l'art. 95 c.3 tuir limita la deduzione delle spese di vitto e alloggio per le trasferte effettuate da dipendenti e collaboratori.
l'art. 109 c. 5 del tuir prevede che la ripresa in aumento del 25% non si applica alle suddette spese (vitto e alloggio sostenute in caso di trasferte)
detto questo, chiedo:
i limiti giornalieri li devo applicare anche alle spese sostenute direttamente dalla società (ad es. fatture di vitto intestate alla società) e quindi a non veri e propri RIMBORSI?
Molto spesso leggo che l'art. 95 c.3 tuir viene associato ai rimborsi.
la limitazione si applica sia alle TRASFERTE i cui documenti sono intestati alla società sia ai veri e propri RIMBORSI?
l'art. 109 c. 5 del tuir prevede che la ripresa in aumento del 25% non si applica alle suddette spese (vitto e alloggio sostenute in caso di trasferte)
detto questo, chiedo:
i limiti giornalieri li devo applicare anche alle spese sostenute direttamente dalla società (ad es. fatture di vitto intestate alla società) e quindi a non veri e propri RIMBORSI?
Molto spesso leggo che l'art. 95 c.3 tuir viene associato ai rimborsi.
la limitazione si applica sia alle TRASFERTE i cui documenti sono intestati alla società sia ai veri e propri RIMBORSI?