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Ricercatore in congendo per due anni all'estero

Lucaaa

Utente
Buongiorno,
grazie mille per questo forum, ci sono molte informazioni importanti che non sono facilmente reperibili altrove.

Il mio quesito è il seguente:
sono un ricercatore italiano e ho vinto una borsa di studio di due anni nei Paesi Bassi. Mi sposterò l'1 agosto e ho intenzione di spostare anche la residenza (anche perché a quanto ho capito è obbligatorio per periodi di lavoro superiori a 6 mesi). Non ho nessun reddito in Italia perché il congedo che mi hanno dato è senza assegni. Mi avvarrò dell'articolo 20 dell'accordo sulla doppia imposizione, per cui pagherò in Olanda solo i contributi pensionistici e riguardanti la sicurezza sociale.

Se ho capito bene questa dovrebbe essere la mia situazione riguardante le tasse:

  • Anno 2013 - Poiché ho trascorso più di metà anno in Italia e ho prodotto reddito in quel periodo pagherò le tasse in Italia nel 2014 indicando anche la parte di salario ricevuto all'estero da agosto in poi (non c'è una retribuzione convenzionale per i ricercatori o professori universitari? Devo indicare il montante lordo ricevuto?)
  • Anno 2014 - Poiché in quell'anno non sarò residente in Italia, né vi produrrò reddito, non pagherò le tasse in Italia, né le pagherò in Olanda sempre avvalendomi dell'accordo sulla doppia imposizione.
  • Anno 2015 - Riprenderò il mio lavoro in Italia l'1 agosto 2015. In questo caso non mi è ben chiara la situazione, visto che in quell'anno passerò meno di metà anno in Italia, ma sposterò nuovamente in Italia la mia residenza. Devo pagare le tasse in Italia? Se sì, solo sul reddito prodotto in Italia o anche su quello maturato in Olanda da gennaio 2015 a luglio 2015? Anche in questo caso c'è qualche retribuzione convenzionale o dovrò indicare la cifra lorda percepita?

Infine, i contributi per pensione e assistenza sanitaria pagati in Olanda sono detraibili dalle tasse Italiane?

Enormemente grato per ogni aiuto a riguardo, saluto cordialmente.
Luca
 
Ritengo nel 2015 solo sul reddito prodotto in Italia. Verifichi inoltre la normativa locale (Olandese) nonché la convenzione Italia-Olanda contro le doppie imposizioni, perché essendo lei residente nel 2015 in Olanda, potrebbero applicare la tassazione concorrente, che potrebbe prevedere la sottoposizione anche per i redditi prodotti all'estero. Se così fosse, la normativa locale dovrebbe prevedere un credito d'imposta.
Saluti.
Luigi Rodella
 
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