Sono stato da poco assunto in una azienda e ho la reperibilità a settimane alterne (una si una no), nel contratto c'è scritto che dovrei essere reperibile dalle 00.00 alle 7.00, mentre in realtà sono reperibile 24/24.
Inoltre, durante la reperibilità, l'azienda mi chiede di lavorare anche il giorno, eccezion fatta se la notte prima son dovuto intervenire, allora avrei garantito il riposo giornaliero
L'azienda, per giunta, non mi vuole pagare gli interventi eseguiti da remoto, andando contro quello che c'è scritto nel CCNL
È normale tutto questo? Cioè, posso essere reperibile 24/24 per 7 giorni continuativi? Perché sul contratto la mia reperibilità sarebbe un altra ..
inoltre, ho fatto anche presente all'azienda cosa ho firmato, e mi hanno risposto :"eh sicuramente c'è un errore nel contratto, dovresti essere reperibile dalle 18.00 alle 8.00"
sicuramente mi stanno prendendo per il culo, ma quello che fanno è comunque legale?
Inoltre, durante la reperibilità, l'azienda mi chiede di lavorare anche il giorno, eccezion fatta se la notte prima son dovuto intervenire, allora avrei garantito il riposo giornaliero
L'azienda, per giunta, non mi vuole pagare gli interventi eseguiti da remoto, andando contro quello che c'è scritto nel CCNL
È normale tutto questo? Cioè, posso essere reperibile 24/24 per 7 giorni continuativi? Perché sul contratto la mia reperibilità sarebbe un altra ..
inoltre, ho fatto anche presente all'azienda cosa ho firmato, e mi hanno risposto :"eh sicuramente c'è un errore nel contratto, dovresti essere reperibile dalle 18.00 alle 8.00"
sicuramente mi stanno prendendo per il culo, ma quello che fanno è comunque legale?