Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

registrazione plusvalenze

E

Elena

Ospite
<HTML>Vi chiedo cortesemente una conferma a quanto segue:
se, come artigiano, vendo un'auto il cui ammortamento è già stato completato, il ricavato della vendita, documentato da fattura (se vendo ad un privato emetto comunque fattura indicando solo il codice fiscale dell'acquirente), costituisce una plusvalenza.
Devo registrare questa fattura sul libro dei corrispettivi? se sì, in sede di dichiarazione devo inserire questa voce tra i ricavi o in quale un'altra riga?
Grazieeeeee!</HTML>
 
A

athos

Ospite
<HTML>se un artigiano vende l'auto (aziendale) la differenza tra valore residuo e valore di vendita è una plusvalenza patrimonale.....

se l'auto è aziendale DEVI emettere regolare fattura

la fattura secondo me dovrebbe essere annotata sul registro delle fatture emesse ma se la registri sul libro corrispettivi in una colonna apposita praticamente non succede nulla

la plusvalenza è tassata in proporzione a quanto di sei dedotto l'automezzo negli anni precedenti

lo stesso discorso vale per l'assogettamento ad iva 20 % della fattura emessa

la tassazione della plusvalenza può essere rateizzata in piu anni

quindi se al momento dell'acquisto dell'automezzo non ti sei detratta l'iva e siccome l'uso era promiscuo hai dedotto fiscalmente l'ammortamento al 50%

emetterai fattura esente iva articolo 10 comma 27 quinques

la plusvalenza sarà tassata al 50 %

avrai qualche problemino di piu se ti sei dedotta parzialmente l'iva (10% del 20 % ) se l'auto ha mutato la condizione di promiscuità negli anni e se costava piu del tetto massimo deducibile previsto dalle norme vigenti...

Ma alla fine si tratta di fare solo delle proporzioni....</HTML>
 
E

Elena

Ospite
<HTML>Ti ringrazio per la risposta e se hai ancora un po' di pazienza ti chiedo le seguenti precisazioni:
l'auto in questione era stata acquistata usata, quindi era esente da iva, e negli anni ne ho ammortizzato il 50%.
Ora devo emettere fattura per l'intero prezzo a cui la vendo, giusto? E registro l'importo della fattura o la metà? Devo indicare qualcosa in particolare nella colonna dei corrispettivi in cui la registro?
Ri-grazie!!!</HTML>
 
A

athos

Ospite
<HTML>la fattura va emessa in esenzione di iva per il prezzo di vendita dichiarato all'atto del trasferimento

la fattura la registri per intero....


in sede di dichiarazione dei redditi la plusvalenza la dichiari a meta


sul corrispettivi indica usa una colonna a parte e indica il numero di fattura

sarebbe meglio predisporre un registro fatture emesse visto che non è piu obbligatoria la vidimazione iniziale....</HTML>
 
R

Roberto Cattivelli

Ospite
<HTML>Siamo proprio sicuri che la plusvalenza va dichiarata al 50%?
La plusvalenza realizzata in fase di vendita di bene ad uso promiscuo sarà rilevante ai fini fiscali in misura proporzionale al rapporto tra l'ammortamento dedotto ai fini fiscali e quello complessivamente operato.
Esempio numerico:
* plusvalenza : L. 5.000.000
* ammortamento complessivo: L. 27.000.000
* ammortamento fiscalmente dedotto: L. 6.563.000

6563000X 100
determinazione % = ____________ = 24,30%

27000000


Plusvalenza fiscale L. 6.000.000 X 24,30% = L. 1215000</HTML>
 
A

athos

Ospite
<HTML>hai perfettamente ragione....infatti più sopra si parlava di proporzioni e variabili....( "avrai qualche problemino...ecc ecc.)

il vero scopo della normativa fiscale è incasinare la vita professionale a tutti noi</HTML>
 
E

Elena

Ospite
<HTML>Scusate ancora, ma nell'ulteriore precisazione mi avete incasinata di nuovo:
che differenza c'è tra ammortamento complessivo e ammortamento fiscalmente dedotto?</HTML>
 
R

Roberto Cattivelli

Ospite
<HTML>Tu hai chiestose vendo un auto ecc.
L'auto é un bene ad uso promiscuo e gli ammortamenti, ai fini fiscali, sono da calcolare entro un limite predeterminato, che é di 35 MLI; la quota d'ammortamento, sempre ai fini fiscali, così calcolata é deducibile al 50%.
L'ammortamento complessivo é quello che hai stanziato in bilancio senza tener conto delle limitazioni fiscali.
La differenza tra ammortamento stanziato e ammortamento fiscalmente ammesso in deduzione nella detrminazione del reddito d'impresa, costituisce variazione in aumento del reddito imponibile.</HTML>
 
E

Elena

Ospite
<HTML>ok!
io ho operato l'ammortamento solo sul 50% e nei limiti di quanto ammesso perciò ora in sede di dichiarazione calcolerò il 50% del ricavato dalla vendita.
Grazie ancora</HTML>
 
R

Roberto Cattivelli

Ospite
<HTML>Se hai operato nel modo sopra descritto ok 50%.</HTML>
 
Devi effettuare il login o registrarti per rispondere qui.
Alto