Registrazione acq. marche da bollo e successiva applicazione su fattura attiva

[!Ire!]

Buongiorno a tutti.

Quando la S.r.l. per cui lavoro acquista marche da bollo, si fa rilasciare una semplice ricevuta timbrata dal tabaccaio,riportante la quantità e il valore delle marche da bollo, con relativo totale.
Pertanto registro semplicemente
VALORI BOLLATI
a
CASSA CONTANTI.

Poi applico la marca da bollo su una fattura e registro:

"PRESTAZIONE ESENTE sup. 77,47€"
IMPOSTA DI BOLLO
a
CLIENTE X

Il mio dubbio è: se i valori bollati "entrano", quando li uso dovrebbero anche "uscire",però nella registrazione della fattura non posso usare lo stesso conto perché di fatto si tratta dell'imposta di bollo assolta secondo il DPR 633/72.
E' giusto che il costo valori bollati resti invariato (o cresca) e non diminuisca mai? La registrazione della fattura attiva, così è corretta?
Onestamente inizio a fare un po' di confusione ...

Grazie in anticipo a chi si interesserà.

 

[Rocco]

Io solitamente mi limito ad effettuare la registrazione in acquito e basta...
Ciao.

 

[guido1964]

Le registrazioni potrebbero essere:
1) cassa valori bollati a cassa contanti;
2) imposta di bollo a cassa valori bollati;
3) clienti a riaddebito imposta di bollo.
Ma quasi tutti fanno come già suggerito da Rocco.

 

[!Ire!]

Rocco, non ho capito... ... per una fattura attiva non registri contabilmente l'importo di 1,81€ della marca da bollo?
Però se ho 100€ di prestazione esente sulla fattura metterò la marca adesiva e il totale fattura sarà dunque di 101,81€...

 

[!Ire!]

Grazie mille Guido credo di aver capito le scritture... ma...riflettendoci su, per semplificare,non potrei usare un unico adeguato conto sia per l'acquisto sia per l'applicazione su fattura?
Ovvero, se creo il conto "marche da bollo" sotto il mastro Oneri Tributari (quali sono le imposte deducibili)e lo uso sia in entrata, a cassa contanti, sia in uscita quando la addebito al cliente, il conto mano a mano si compensa e alla fine dell'anno mi risulta solo più quanto non ho utilizzato ...

 

[paolopoul]

Grazie mille Guido credo di aver capito le scritture... ma...riflettendoci su, per semplificare,non potrei usare un unico adeguato conto sia per l'acquisto sia per l'applicazione su fattura?
Ovvero, se creo il conto "marche da bollo" sotto il mastro Oneri Tributari (quali sono le imposte deducibili)e lo uso sia in entrata, a cassa contanti, sia in uscita quando la addebito al cliente, il conto mano a mano si compensa e alla fine dell'anno mi risulta solo più quanto non ho utilizzato ...

La registrazione corretta è quella indicata da Guido: una cassa valori bollati da iscrivere nell'attivo di stato patrimoniale che andrà a svuotarsi con l'uso dei bolli e a rialimentarsi ad ogni nuovo acquisto.