Buonasera,
vorrei aprire una partita IVA in regime forfetario come consulente informatico, credo di non rientrare nelle cause di esclusione ma gradirei avere conferma:
1
Sono amministratore e socio al 50% di una srl nel campo delle telecomunicazioni, dichiarata inattiva da oltre 15 anni (due soci, ognuno al 50%)
Per essere esclusi dal regime forfetario si deve CONTEMPORANEAMENTE:
a- esercitare il controllo di una srl
b- esercitare con la nuova partita IVA la stessa attività svolta dalla srl che si controlla
Mi verrebbe da dire che essendo la srl inattiva, questa non svolga alcuna attività e che quindi non possa essere in conflitto con la nuova attività (e con nessun'altra !) che intendo svolgere con la mia nuova partita IVA.
Credo anche (ma non sono sicuro, ahimè) che essere amministratore e socio al 50% di una società non equivalga ad "averne il controllo", poi pero' penso anche che e' vero che non ho la maggioranza, ma che comunque senza il mio voto non si decide nulla. Quindi ripongo la mia fiducia nella quindicennale inattività della srl.
2
Siamo quasi a metà novembre 2019, ed io prevedo (incrociamo le dita) di avere i seguenti ricavi:
2019 - 25.000
2020 - 95.000
2021 - 60.000
Già mi pare che 25.000 a novembre siano sufficenti per non rientrare nei 65.000 annui, per non parlare dei 95.000 del 2020.
Leggo che qualcuno ha aperto partita IVA retroattiva, "spalmando" cosi' i ricavi su un intervallo di tempo maggiore e rendendoli cosi' congrui con il limite dei 65.000 / anno.
Premesso che mi sembra una soluzione molto semplicistica, intanto vorrei capire se e' una cosa legale e se ci sono delle sanzioni da pagare ed in quale misura (1/5 del minimo di 500 euro se saldata entro 30 gg ?).
Ammesso e non concesso che questa retroattività sia possibile, come faccio con il fatturato del 2020 ? In un mondo perfetto, dovrei rimodulare il fatturato anticipando al 2019 l'eccedenza oltre 65.000 che avro' nel 2020, ma tutto comincia a sembrarmi un tantino contorto.
Devo rinunciare al regime forfetario ?
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere
vorrei aprire una partita IVA in regime forfetario come consulente informatico, credo di non rientrare nelle cause di esclusione ma gradirei avere conferma:
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Sono amministratore e socio al 50% di una srl nel campo delle telecomunicazioni, dichiarata inattiva da oltre 15 anni (due soci, ognuno al 50%)
Per essere esclusi dal regime forfetario si deve CONTEMPORANEAMENTE:
a- esercitare il controllo di una srl
b- esercitare con la nuova partita IVA la stessa attività svolta dalla srl che si controlla
Mi verrebbe da dire che essendo la srl inattiva, questa non svolga alcuna attività e che quindi non possa essere in conflitto con la nuova attività (e con nessun'altra !) che intendo svolgere con la mia nuova partita IVA.
Credo anche (ma non sono sicuro, ahimè) che essere amministratore e socio al 50% di una società non equivalga ad "averne il controllo", poi pero' penso anche che e' vero che non ho la maggioranza, ma che comunque senza il mio voto non si decide nulla. Quindi ripongo la mia fiducia nella quindicennale inattività della srl.
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Siamo quasi a metà novembre 2019, ed io prevedo (incrociamo le dita) di avere i seguenti ricavi:
2019 - 25.000
2020 - 95.000
2021 - 60.000
Già mi pare che 25.000 a novembre siano sufficenti per non rientrare nei 65.000 annui, per non parlare dei 95.000 del 2020.
Leggo che qualcuno ha aperto partita IVA retroattiva, "spalmando" cosi' i ricavi su un intervallo di tempo maggiore e rendendoli cosi' congrui con il limite dei 65.000 / anno.
Premesso che mi sembra una soluzione molto semplicistica, intanto vorrei capire se e' una cosa legale e se ci sono delle sanzioni da pagare ed in quale misura (1/5 del minimo di 500 euro se saldata entro 30 gg ?).
Ammesso e non concesso che questa retroattività sia possibile, come faccio con il fatturato del 2020 ? In un mondo perfetto, dovrei rimodulare il fatturato anticipando al 2019 l'eccedenza oltre 65.000 che avro' nel 2020, ma tutto comincia a sembrarmi un tantino contorto.
Devo rinunciare al regime forfetario ?
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere
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