Ciao Claudio, per andare al sodo la domanda è: “ l'imponibile sottoposto alla ritenuta del 30% è al lordo/netto della quota a carico del collaboratore?.
Bene, nel frattempo ho raccolto sull'argomento i diversi pareri espressi da altri addetti ai lavori, le risposte sono state, se pur con argomentazioni diverse “ no alla deducibilità si alla deducibilità".
Anche dopo il confronto, rimango del parere già espresso della deducibilità dall'imponibile della quota di contributi previdenziali.
Ciao Domenico
P.S.: sei il Claudio D..ni?
Giro la risposta del Centro Studi di una software house a livello nazionale:
Partendo da quanto voi citate in riferimento all'articolo 24 del Tuir in tema di determinazione dell'imposta dovuta dai non residenti precisiamo che:
- L'articolo 24 al comma 1 parte da un concetto di reddito complessivo che non è il reddito trattato dal sostituto di imposta;
- l'articolo 24 c.2 prevede la deducibilità solo di alcuni oneri di cui all'articolo 10 del Tuir senza ricomprendere la lettera e) che riguarda i contributi previdenziali e assistenziali versati in ottemperanza a disposizioni di legge, nonchè quelli versati facoltativamente alla gestione della forma pensionistica obbligatoria di appartenenza : (non vi è tra l'altro obbligo per il sostituto di trattare gli oneri deducibili, si tratta di una mera facoltà);
- l'articolo 10 del Tuir "Oneri deducibili" al comma 1 prevede che:
"Dal reddito complessivo si deducono, se non sono deducibili nella determinazione dei singoli redditi che concorrono a formarlo,....."
- l'articolo 49 definisce i Redditi di lavoro dipendente mentre l'articolo 50 definisce i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (esempio c-bis) rapporti di collaborazione.....);
l'articolo 51 definisce la "determinazione del reddito di lavoro dipendente" e al comma 2 viene riportato che:
"non concorrono a formare reddito i contributi assistenziali e previdenziali versati dal datore di lavoro o dal lavoratore in ottemperanza a disposizione di legge";
- l'articolo 52 "Determinazione dei redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente" al comma 1 "Ai fini della determinazione dei redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente si applicano le disposizione dell'articolo 51....
Inoltre al DPR 600/73 all'articolo 24 al comma 1-ter in riferimento ai compensi erogati ai co.co.co.non residenti viene disciplinato che:
"sulla parte imponibile dei redditi di cui all'articolo 47 (ora articolo 50) del Tuir comma 1 lettera c-bis in materia di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente corrisposti a soggetti non residenti deve essere operata una ritenuta a titolo di imposta nella misura del 30%"
Riteniamo pertanto che l'imponibile da quantificare sui compensi erogati ai collaboratori non residenti debba essere determinato al netto dei contributi previdenziali e assistenziali alla luce di quanto sopra indicato.