Ciao a tutti, ho un dilemma.
In data 1998 viene costituita una società SNC con tre soci, tutti ocn 1/3 di capitale versato; nel 2002 viene cancellata "dalla qualifica di impresa artigiana".
Da una visura l'impresa risulta ancora attiva.
Sull'atto costitutivo c'è scritto che i soci avranno il diritto di recedere dalla società alla scadenza di ogni due anni, dandone comunicazione agli altri a mezzo lettera raccomandata con preavviso di almeno dodici mesi.
Poichè sinora la società non è stata "chiusa" due soci potrebbero uscirne?
Nel qual caso è sufficiente la lettera raccomandata, oppure è necessaria la liquidazione della società?
E per fare la liquidazione è necessario un notaio?
Grazie a chiunque saprà darmi un consiglio.
In data 1998 viene costituita una società SNC con tre soci, tutti ocn 1/3 di capitale versato; nel 2002 viene cancellata "dalla qualifica di impresa artigiana".
Da una visura l'impresa risulta ancora attiva.
Sull'atto costitutivo c'è scritto che i soci avranno il diritto di recedere dalla società alla scadenza di ogni due anni, dandone comunicazione agli altri a mezzo lettera raccomandata con preavviso di almeno dodici mesi.
Poichè sinora la società non è stata "chiusa" due soci potrebbero uscirne?
Nel qual caso è sufficiente la lettera raccomandata, oppure è necessaria la liquidazione della società?
E per fare la liquidazione è necessario un notaio?
Grazie a chiunque saprà darmi un consiglio.