raccomandata RR

[dr.gianni]

Salve a tutti......vorrei chiedervi delucidazioni in merito alle raccomandate rr perchè ancora oggi non ho capito bene una cosa!!
Più di una volta il portalettere o postino vuole consegnarmi,facendomi firmare, delle raccomandate appartenenti a terzi ( vicini di casa ).
Ora la domanda mi sorge spontanea, ma è legale tutto questo? La raccomandata è un documento personale e secondo me andrebbe notificato e controfirmato da legittimo intestatario della stessa......non a terze persone!!
Accidenti........qualcuno di voi sa dirmi se cè qualche legge in proposito??

vi ringrazio cordialmente

 

[Fabiano Corna]

Riferimento: raccomandata RR

Per analogia Ti riporto l'art 139 del Codice di Procedura Civile riguardante la notificazione degli atti.

ciao

Art. 139.
(Notificazione nella residenza, nella dimora o nel domicilio)

Se non avviene nel modo previsto nell'articolo precedente, la notificazione deve essere fatta nel comune di residenza del destinatario, ricercandolo nella casa di abitazione o dove ha l'ufficio o esercita l'industria o il commercio.
Se il destinatario non viene trovato in uno di tali luoghi, l'ufficiale giudiziario consegna copia dell'atto a una persona di famiglia o addetta alla casa, all'ufficio o all'azienda, purche' non minore di quattordici anni o non palesemente incapace.
In mancanza delle persone indicate nel comma precedente, la copia e' consegnata al portiere dello stabile dove e' l'abitazione, l'ufficio o l'azienda, e, quando anche il portiere manca, a un vicino di casa che accetti di riceverla.
Il portiere o il vicino deve sottoscrivere una ricevuta, e l'ufficiale giudiziario da' notizia al destinatario dell'avvenuta notificazione dell'atto, a mezzo di lettera raccomandata. (1)
Se il destinatario vive abitualmente a bordo di una nave mercantile, l'atto puo' essere consegnato al capitano o a chi ne fa le veci.
Quando non e' noto il comune di residenza, la notificazione si fa nel comune di dimora, e, se anche questa e' ignota, nel comune di domicilio, osservate in quanto e' possibile le disposizioni precedenti.

 

[rob62]

Riferimento: raccomandata RR

ciao, per me da una parte la ricevuta - se la firma è chiara - non fa fede perché potrebbe essere contestata dal destinatario (sarebbe la prova che non l'ha ricevuta) e dovresti quindi testimoniare che l'hai consegnata e dall'altra potrebbe mettere te nei guai perché hai ricevuto una raccomandata senza averne l'autorizzazione (nonché il postino, che non può consegnare al "vicino", ma lui direbbe che tu hai insistito tanto per prenderla dichiarandoti parente stretto).
Prova a segnalare alla direzione della posta quanto ti capita, vedrai che non potranno che confermare l'irregolarità della prassi. Ti conviene dire al postino che hai preso una girata da un destinatario che non voleva accettare quella raccomandata, così lui non ci resta male e tu non hai problemi.
Roberto

 

[rob62]

Riferimento: raccomandata RR

Per completezza, rispetto alla notifica c'è la differenza che se il vicino si tiene la raccomandata non c'è nessun procedimento successivo (come l'avviso di avvenuta notifica) che ti fa sapere che è stato notificato un atto.
Anzi, potrebbe accadere che notificano un atto al vicino e lo stesso vicino riceve la successiva raccomandata, senza consegnare né l'una né l'altra, e il vero destinatario finisce nei guai. Poi gli può fare causa per danni, ma intanto il danno avvenuto può essere colossale.

 

[dr.gianni]

Riferimento: raccomandata RR

ok Rob, ma se io volessi rifiutarmi di ritirarla, che sia una raccomandata o atto giudiziario............non credo di sentirmi obbligato a farlo, accidenti al postino o ufficiale giudiziario che sia..........!! ma come, adesso stai a vedere che sono obbligato contro la mia volontà

Ufffff........che caos


cmq grazie per le risposte

 

[rob62]

Riferimento: raccomandata RR

ma no, come ha segnalato Fabiano Corna nella sua chiara e documentata risposta, per gli atti giudiziari si parla di vicino "che accetti di riceverla".
Io se fossi, il vicino del vicino che accetta, gli direi di farsi in futuro gli affari suoi, però in quel caso la legge è chiara, anche perché poi arriva la raccomandata.
Può essere antipatico dire al postino di no (perché poi non si sa mai cosa può succedere alla tua corrispondenza), però se gli dici che hai avuto una "girata in altra occasione da altra persona" - senza dire chi, così non può sapere se è vero, non può certo pretendere che tu rischi di prenderne un'altra.
buona domenica
Roberto

 

[dr.gianni]

Riferimento: raccomandata RR

Grazie per la dritta rob, ora mi sento un po tranquillo!!!

Buona domenica a te

 

[stria54]

Riferimento: raccomandata RR

Non vorrei aver capito male ma mio cognato mi ha detto che una raccomandata per lui era stata ritirata dalla nuora che abita al piano di sotto (lui er assente). Il giorno dopo, sempre a mio cognato è arrivato un avviso dalla posta che lo informava che la signora XY aveva ritiraro la sua raccomandata.
Mi sono meravigliata anche io.

 

[rob62]

Riferimento: raccomandata RR

però quando ti lasciano il cartellino di ritirare una raccomandata alla posta - se non ti conoscono - trascrivono gli estremi della carta di identità e sul cartellino vi è predisposta una delega che va sottoscritta dal destinatario se non è lui a ritirarla.
Quindi sanno bene che può venir fuori un putiferio se qualcuno contesta la consegna a soggetto non autorizzato.
Qui però si discuteva sull'obbligo di ritirare la posta altrui da postini che non hanno voglia di registrare la mancata consegna e su come dirgli cortesemente di no

 

[2001s076]

Riferimento: raccomandata RR

ciao a tutti.

Credo di aver combinato involontariamente un pasticcio.

Giorni fa mi è stata inserita nella cassetta delle lettere un avviso di ritiro pacco o nn sò cosa alla posta (non raccomandata comunque).
Il postino non aveva voglia di suonare (e non è la prima volta dato che a casa mia c'erano almeno 4 persone tutta la giornata).

Comunque giorni dopo son andata alla posta centrale, mi son fatta la mia oretta di coda e arrivata allo sportello o dato lettera e carta d'identità e mi hanno dato una lettera. Ho preso la busta, son uscita dalla posta e sotto la pioggi ho aperto la lettera. Mi sembravano informazioni pubblicitarie inutili così al primo cestino lo gettata (maledicendo di essermi fatta tanta coda per quella cavolata).

Questa sera verso le 19 ha suonato il postino (qst volta la voglia di usare il citofono l'ha trovata) e mi ha detto che c'era stato un disguido e il mio pacco/lettera è ancora in posta mentre quello che avevo ricevuto non era destinato a me.

Ora lui si dice scandalizzato dal fatto che l'abbia cestinata e che non mi sia accorta che non era destinata a me. Ma che devo farci? Io non ho proprio fatto caso all'intestazione della busta! sò che è una negligenza da parte mia ma mai più pensavo ad uno scambio tanto che se nn fossi stata avvisata non lo avrei mai saputo.

Ora mi hanno lasciato un nuovo biglietto per ripresentarmi in posta per ritirare il mio vero pacco e lasciare indietro la lettera presa per sbaglio. Io gli ho detto di non averla più. Secondo voi come mi devo comportare?