A
alberto.
Ospite
già vedo le arzille settantenni affollarsi fuori dalla porta 
))
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Dovresti aggiornarlo oppure usarne uno alternativo, moderno e sicuro.
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C
catste
Ospite
dimenticavo: INGRESSO PROIBITO ALLE MAGGIORI DI ANNI 35 - MA NON ALLE MAGGIORATE MINORI DI 135
[%sig%]
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M
Marlin
Ospite
Re: professione ragioniere x tutti
Liberalizzazione.
Ma come non c'è ?
-Sulle pagine gialle alla voce dottori commercialisti ci trovi i ced e una marea di professionisti che non sono iscritti a nessun albo.
Se domani mi invento un nuovo titolo professionale ("il commercialisca"), mi faccio un associazione e distribuisco attestazioni di riconoscimento a esercitare la consulenza tributaria e aziendale .... stai sicuro che nessuno ordine professionale mi fermerà.
Le regole di accesso vanno riviste con questo concordo pienamente...
Per quale motivo un praticante ( neo laureato ) non può svolgere il tirocino anche da semplice lavoratore subordinato di concetto dello studio (retribuito e regolarmente assunto)?
Quanto agli iscritti al registro dei revisori dei conti tenuto dal ministro della giustizia ...anche qui
- andrebbe introdotta la formazione obbligatoria
- andrebbero cancellati tutti quelli che si sono iscritti d'ufficio nella metà degli anni 90 ma che non hanno mai esercitato la professione
- andrebbero iscritti d'ufficio tutti i neo iscritti all'albo dei dottori commercialisti, dei ragionieri commercialisti e dei consulenti del lavoro in quanto svolgono le stesse mansioni.
Il "registro" dei revisori contabili è un albo a tutti gli effetti...ma nessuno lo tocca in quanto è gestito dal ministero della giustizia..
La camera di commercio si inventa un albo al giorno ....ma anche qua nessuno la tocca o la accusa di ostacolare il libero mercato.
Chi invoca la liberalizzazione...in materia di consulenza tributaria è un ipocrita, è un bugiardo e vuole solo creare altri monopoli.
Liberalizzazione.
Ma come non c'è ?
-Sulle pagine gialle alla voce dottori commercialisti ci trovi i ced e una marea di professionisti che non sono iscritti a nessun albo.
Se domani mi invento un nuovo titolo professionale ("il commercialisca"), mi faccio un associazione e distribuisco attestazioni di riconoscimento a esercitare la consulenza tributaria e aziendale .... stai sicuro che nessuno ordine professionale mi fermerà.
Le regole di accesso vanno riviste con questo concordo pienamente...
Per quale motivo un praticante ( neo laureato ) non può svolgere il tirocino anche da semplice lavoratore subordinato di concetto dello studio (retribuito e regolarmente assunto)?
Quanto agli iscritti al registro dei revisori dei conti tenuto dal ministro della giustizia ...anche qui
- andrebbe introdotta la formazione obbligatoria
- andrebbero cancellati tutti quelli che si sono iscritti d'ufficio nella metà degli anni 90 ma che non hanno mai esercitato la professione
- andrebbero iscritti d'ufficio tutti i neo iscritti all'albo dei dottori commercialisti, dei ragionieri commercialisti e dei consulenti del lavoro in quanto svolgono le stesse mansioni.
Il "registro" dei revisori contabili è un albo a tutti gli effetti...ma nessuno lo tocca in quanto è gestito dal ministero della giustizia..
La camera di commercio si inventa un albo al giorno ....ma anche qua nessuno la tocca o la accusa di ostacolare il libero mercato.
Chi invoca la liberalizzazione...in materia di consulenza tributaria è un ipocrita, è un bugiardo e vuole solo creare altri monopoli.
F
Fra.
Ospite
Re: professione ragioniere x tutti
Il Ragioniere scrive:
"Ogni cliente poi preferisce come consulente un soggetto iscritto all'albo: non ci sono motivazioni particolari, ma è così)."
Forse la motivazione particolare è che chi è iscritto ad un albo sa sicuramente fare il proprio mestiere, mentre chi non è iscritto probabilmente lo sa fare anche meglio di un iscritto, ma non è detto. Esempio: ti faresti tenere la contabilità e fare le dichiarazioni fiscali ecc... da un neodiplomato ragioniere ventenne senza albo con esperienza zero? E chi dice che tale soggetto non possa aprirsi un'attività di consulenza fiscale ecc...? Certo, può darsi anche che sia meglio di un professionista esperto, ma io non proverei.
E poi se è il cliente che, come dici tu, sceglie l'iscritto all'albo, dov'è il problema di liberalizzare (cosa vogliamo liberalizzare se tanto "Ogni cliente poi preferisce come consulente un soggetto iscritto all'albo?")?. Forse è il caso di rafforzare il settore che funziona, e non di indebolirlo.
Ciao
Il Ragioniere scrive:
"Ogni cliente poi preferisce come consulente un soggetto iscritto all'albo: non ci sono motivazioni particolari, ma è così)."
Forse la motivazione particolare è che chi è iscritto ad un albo sa sicuramente fare il proprio mestiere, mentre chi non è iscritto probabilmente lo sa fare anche meglio di un iscritto, ma non è detto. Esempio: ti faresti tenere la contabilità e fare le dichiarazioni fiscali ecc... da un neodiplomato ragioniere ventenne senza albo con esperienza zero? E chi dice che tale soggetto non possa aprirsi un'attività di consulenza fiscale ecc...? Certo, può darsi anche che sia meglio di un professionista esperto, ma io non proverei.
E poi se è il cliente che, come dici tu, sceglie l'iscritto all'albo, dov'è il problema di liberalizzare (cosa vogliamo liberalizzare se tanto "Ogni cliente poi preferisce come consulente un soggetto iscritto all'albo?")?. Forse è il caso di rafforzare il settore che funziona, e non di indebolirlo.
Ciao
M
Marlin
Ospite
Re: professione ragioniere x tutti
Stamani il mio presidente Dott. ANTONIO TAMBORRINO ha dato rassicurazioni che NESSUNA associazione che "abilita" i suoi iscritti a far consulenza tributaria verrà riconosciuta dal Ministero della Giustizia e che l'ordine non si opporrà all'obbligo di retribuire i praticanti e all'abolizione delle tariffe professionali.
E' una soluzione che risolverà ogni problema e dissolverà nel nulla tutte quelle associazioni che "speravano" in un riconoscimento ufficiale.
Stamani il mio presidente Dott. ANTONIO TAMBORRINO ha dato rassicurazioni che NESSUNA associazione che "abilita" i suoi iscritti a far consulenza tributaria verrà riconosciuta dal Ministero della Giustizia e che l'ordine non si opporrà all'obbligo di retribuire i praticanti e all'abolizione delle tariffe professionali.
E' una soluzione che risolverà ogni problema e dissolverà nel nulla tutte quelle associazioni che "speravano" in un riconoscimento ufficiale.
M
Marlin
Ospite
Re: professione ragioniere x tutti
Stamani il mio presidente Dott. ANTONIO TAMBORRINO ha dato rassicurazioni che NESSUNA associazione che "abilita" i suoi iscritti a far consulenza tributaria verrà riconosciuta dal Ministero della Giustizia e che l'ordine non si opporrà all'obbligo di retribuire i praticanti e all'abolizione delle tariffe professionali.
E' una soluzione che risolverà ogni problema e dissolverà nel nulla tutte quelle associazioni che "speravano" in un riconoscimento ufficiale.
[%sig%]
Stamani il mio presidente Dott. ANTONIO TAMBORRINO ha dato rassicurazioni che NESSUNA associazione che "abilita" i suoi iscritti a far consulenza tributaria verrà riconosciuta dal Ministero della Giustizia e che l'ordine non si opporrà all'obbligo di retribuire i praticanti e all'abolizione delle tariffe professionali.
E' una soluzione che risolverà ogni problema e dissolverà nel nulla tutte quelle associazioni che "speravano" in un riconoscimento ufficiale.
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A
antonio47
Ospite
Re: professione ragioniere x tutti
buongiorno
si sono mescolate inesattezze e prese di posizione tipiche dei portavoce di questa o quella casta. Già ebbi modo di esprimere il mio pensiero circa la certezza delle capacità degli albizzati e la certezza della mancanza di professionalità dei non albizzati. Come al solito si fa di tutta l'erba un fascio e chi c'è dentro ci rimane!
Da sempre ci sono albizzati che: ne sanno come il due di briscola, si appropriano dei soldi dei clienti, assurgono all'albo perchè fino a ieri funzionari dell'amm. fin., comprano il "titolo" (vedi puglia e campania negli anni 90), svolgono attività al di fuori di quelle previste (speculazioni immobiliari di concerto con colleghi addentro il mondo delle V.G. e curatele interessanti)ma agevolate dall'essere albizzati). A monte di tutto ciò ci sono anni di studio (che non significa apprendere) ed anni di pratica (che non significa avere un dominus capace) e poi il fatidico esame che, in molti casi, è solo una farsa. Di contro, abbiamo i non albizzati. Anche in questo caso c'è chi sa e chi non sa, chi è pulito e chi meno, chi si aggiorna e chi no, chi preferisce rimanere com'è piuttosto che fare il salto.
Ergo: le capacità e la serietà esistono in entrambi i casi, cos' come il contrario e, quindi, non si può continuamente sostenere che SOLO l'albizzato è capace. Ergo: giusto albizzare ma ingiusto pretendere ed asserire che solo all'interno degli albi stia il buono ed il bene. Accetto ed auspico la concorrenza con un "non albizzato" che mi fa un mazzo tanto su una determinata questione; non accetto e rifiuto il confronto con l'albizzato lobbysta che ne sa meno della mia segretaria/apprendista. Concludo: a mio parere va dato ai clienti/contribuenti il meglio, e se questo meglio viene da me o da un associato....tutto di bene. Starà poi a me capire perchè quello c'è riuscito ed io no....
Devo andare a far operare il cane......
ciao a tutti
buongiorno
si sono mescolate inesattezze e prese di posizione tipiche dei portavoce di questa o quella casta. Già ebbi modo di esprimere il mio pensiero circa la certezza delle capacità degli albizzati e la certezza della mancanza di professionalità dei non albizzati. Come al solito si fa di tutta l'erba un fascio e chi c'è dentro ci rimane!
Da sempre ci sono albizzati che: ne sanno come il due di briscola, si appropriano dei soldi dei clienti, assurgono all'albo perchè fino a ieri funzionari dell'amm. fin., comprano il "titolo" (vedi puglia e campania negli anni 90), svolgono attività al di fuori di quelle previste (speculazioni immobiliari di concerto con colleghi addentro il mondo delle V.G. e curatele interessanti)ma agevolate dall'essere albizzati). A monte di tutto ciò ci sono anni di studio (che non significa apprendere) ed anni di pratica (che non significa avere un dominus capace) e poi il fatidico esame che, in molti casi, è solo una farsa. Di contro, abbiamo i non albizzati. Anche in questo caso c'è chi sa e chi non sa, chi è pulito e chi meno, chi si aggiorna e chi no, chi preferisce rimanere com'è piuttosto che fare il salto.
Ergo: le capacità e la serietà esistono in entrambi i casi, cos' come il contrario e, quindi, non si può continuamente sostenere che SOLO l'albizzato è capace. Ergo: giusto albizzare ma ingiusto pretendere ed asserire che solo all'interno degli albi stia il buono ed il bene. Accetto ed auspico la concorrenza con un "non albizzato" che mi fa un mazzo tanto su una determinata questione; non accetto e rifiuto il confronto con l'albizzato lobbysta che ne sa meno della mia segretaria/apprendista. Concludo: a mio parere va dato ai clienti/contribuenti il meglio, e se questo meglio viene da me o da un associato....tutto di bene. Starà poi a me capire perchè quello c'è riuscito ed io no....
Devo andare a far operare il cane......
ciao a tutti
S
Sylvester
Ospite
Re: professione ragioniere x tutti
Antonio, sottoscrivo in toto il tuo pensiero.
Mi spiace per il cane, spero si risolva tutto per il meglio... in bocca al lupo.
Antonio, sottoscrivo in toto il tuo pensiero.
Mi spiace per il cane, spero si risolva tutto per il meglio... in bocca al lupo.
M
Marlin
Ospite
Re: professione ragioniere x tutti
io non ho nulla contro i "non albizzati"...che posso tranquillamente continuare a svolgere la loro professione.
io sono contro a far riconoscere da parte del ministero della giustizia tutte quelle associazioni che sfornano migliaia di associati all'anno con requisiti meritocratici inesistenti e con un esame a quiz tipo patente.
Stabilito questo queste associazioni possono continuare la loro attività...
io non ho nulla contro i "non albizzati"...che posso tranquillamente continuare a svolgere la loro professione.
io sono contro a far riconoscere da parte del ministero della giustizia tutte quelle associazioni che sfornano migliaia di associati all'anno con requisiti meritocratici inesistenti e con un esame a quiz tipo patente.
Stabilito questo queste associazioni possono continuare la loro attività...
M
marig
Ospite
Re: professione ragioniere x tutti
Albizzati o non albizzati, il problema principale sta nella disinformazione del cliente che non conosce le differenza fra un commercialista iscritto e la centralinista dell'associazione coltivatori diretti di Buffalora...in entrambi i casi dirà che "sta andando dal commercialista". Che può saperne un artigiano con la terza media delle ns. dissidie fra ordini rag. e dott. per l'utilizzo del titolo o chissà per quale altra menata, dell'unificazione, delle lotte alle ass.ni di categoria? I cosiddetti abusivi e le ass.ni prendono piede perchè vi è la totale disinformazione dell'utenza. Se il cliente sapesse che noi abbiamo una deontologia, l'assicurazione obbligatoria (che a noi ci assicura, ai non albizzati no...), la formazione obbligatoria e tutto un iter per diventare commercialista, probabilmente non andrebbe dal concorrente abusivo...anche se alla fine se ne fa una questione di pecunia... e se dici a un potenziale cliente che tu sei un professionista iscritto ecc...lui pensa che ti vuoi solo far propaganda e va ... dove si spende meno. Punto.
Ritengo che i nostri vertici debbano in futuro muoversi con campagne pubblicitarie, o qualsiasi mezzo idoneo, per far capire al cittadino quali sono le differenze. Visto che esclusive di fatto non ne abbiamo, (e non si capisce perchè per allargare una finestra devo avvalermi di un geom. col timbro e per fare una fusione societaria basta pinco pallo) e che la gente non conosce le differenze, che ci sia almeno qualcuno che fa capire al cittadino che esiste quello ma esiste anche questo, nient altro.
[%sig%]
Albizzati o non albizzati, il problema principale sta nella disinformazione del cliente che non conosce le differenza fra un commercialista iscritto e la centralinista dell'associazione coltivatori diretti di Buffalora...in entrambi i casi dirà che "sta andando dal commercialista". Che può saperne un artigiano con la terza media delle ns. dissidie fra ordini rag. e dott. per l'utilizzo del titolo o chissà per quale altra menata, dell'unificazione, delle lotte alle ass.ni di categoria? I cosiddetti abusivi e le ass.ni prendono piede perchè vi è la totale disinformazione dell'utenza. Se il cliente sapesse che noi abbiamo una deontologia, l'assicurazione obbligatoria (che a noi ci assicura, ai non albizzati no...), la formazione obbligatoria e tutto un iter per diventare commercialista, probabilmente non andrebbe dal concorrente abusivo...anche se alla fine se ne fa una questione di pecunia... e se dici a un potenziale cliente che tu sei un professionista iscritto ecc...lui pensa che ti vuoi solo far propaganda e va ... dove si spende meno. Punto.
Ritengo che i nostri vertici debbano in futuro muoversi con campagne pubblicitarie, o qualsiasi mezzo idoneo, per far capire al cittadino quali sono le differenze. Visto che esclusive di fatto non ne abbiamo, (e non si capisce perchè per allargare una finestra devo avvalermi di un geom. col timbro e per fare una fusione societaria basta pinco pallo) e che la gente non conosce le differenze, che ci sia almeno qualcuno che fa capire al cittadino che esiste quello ma esiste anche questo, nient altro.
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