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Presentazione Modello Unico PF:Caf o via telematica?

cosacco78

Utente
Buongiorno,
volevo porre una questione di attualità.
Dovendo presentare il Modello Unico PF in qualità di contribuente minimo consigliate di avvalermi del Caf ovvero di inviarlo telematicamente tramite il codice Pin richiesto all’AdE?

Alcuni mi hanno detto che è preferibile tramite Caf (nel qual caso la scadenza è imminente = 20 luglio, vero?) così in caso di contenzioso o di eventuali problemi circa la richiesta di rimborso del saldo a credito ci dovrebbero essere meno problemi o comunque potrei contare sull’ausilio del Caf stesso.
Cosa mi consigliate?

Grazie mille

Saluti
 

dotto'

Utente
La scadenza per l'invio del modello Unico è il 30 settembre ma le imposte devono essere pagate entro il 5/08 (la prima scadenza era oggi). Se il modello è compilato correttamente non cambia andare al caf o inviarlo da soli. Ovviamente se hai dubbi sulla compilazione meglio far fare il lavoro a chi lo sa fare. Rivolgerti al caf non ti mette al riparo da contestazioni nè velocizza i rimborsi.
 

Rocco

Utente
Puoi provvedere anche te direttamente mediante Fisconline entro il 30/09/2011.
Circa la seconda parte del quesito, se la compilazione del mod. UNICO PF non presenta problemi in fase di controllo il credito chiesto a rimborso ti viene riconosciuto ugualmente, vai tranquillo.
Ciao.
 

cosacco78

Utente
Il mio unico dubbio riguarda il fatto che ho sostenuto come contr.minimo un costo per un corso di formazione e non mi è chiaro se la sua deducibilità sia al 50% (ex art.54co5 TUIR) oppure x i minimi non sia (se inerente) deducibile al 100%.

Saluti
 
Ultima modifica:

dotto'

Utente
A mio avviso è deducibile al 100% in quanto l'Agenzia ha chiarito che soltanto i costi relativi a beni ad uso promiscuo scontano la deducibilità limitata al 50% (auto, cellulari, abitazione utilizzata prosmiscuamente), precisando che per i minimi non bisogna far riferimento ai limiti di deducibilità previsti dal TUIR.
Ciao.
 

cosacco78

Utente
Buongiorno "dottò",
avevo sentito anche io una cosa del genere...mi potresti indicare il documento dell'AdE che specifica che per i minimi non bisogna far riferimento ai limiti di deducibilità del Tuir?

Grazie
Saluti
 

dotto'

Utente
Ciao Cosacco, scusa il ritardo nella risposta, era un pò che non entravo nel forum. ecco i riferimenti:
circolare n. 73/E del 2007, paragrafo 2.1
Inoltre molte risposte sono date nella circolare 7 del 28/01/2008
Ti riporto qui sotto quella più importante.

Quesito

Vigono comunque le norme previste per gli altri contribuenti in merito ai costi indeducibili/parzialmente indeducibili, ecc.?

Risposta

Tenendo conto della particolarita' del regime dei minimi che prevede una modalita' semplificata di determinazione del reddito ai sensi del comma 104 si ritiene che non possano trovare applicazione le norme del TUIR che prevedono una specifica limitazione nella deducibilita' dei costi Le spese relative a beni ad uso promiscuo e, quindi, parzialmente inerenti, nonche' le spese relative a tutti i beni a deducibilita' limitata indicati negli articoli 164 e 102, comma 9, del TUIR (ad esempio autovetture, autocaravan, ciclomotori, motocicli, e telefonia) rileveranno nella misura del 50 per cento dell'importo corrisposto comprensivo dell'Iva per la quale non puo' essere esercitato il diritto alla detrazione.
 
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