Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Per Alberto, Turi e gli altri - Storie di vita vissuta

E

emil

Ospite
Della serie la confusione regna sovrana:

Oggi pomeriggio Agenzia delle Entrate - Avviso bonario per ritardato versamento acconto IVA.
Fatto: acconto IVA versato il 27/01 ravv. operoso 16/05 (calcolato il 3.75%!)
Agenzia delle Entrate - Tutto regolare!!!!!
Saluti
Emilio
 
Effettivamente è un comportamento che contrasta con il disposto dell'art. 13 DLgs 472/1997 e sarebbe da sanzionare.

di che cifre stiamo parlando?

comunque anche a me e' successa una cosa analoga e mi è stata regolarizzata in palese contrasto con il diritto vigente!!!
 
no dai... nn dibattiamo ancora sul versamento contestuale e su cosa significhi..
quell'avviso bonario nn doveva manco esser emesso.. ma tant'è.. lo emettono anche per quelli versati contemporaneamente di ravvedimenti operosi
 
Scusa Alberto ma perchè dici che non doveva essere emesso?
Ha pagato il 3,75% pur avendo perfezionato il ravvedimento ben oltre i termini per il ravvedimento breve pertanto avrebbe dovuto pagare in sede di ravvedimento il 6%.
Quindi l'avviso bonario è stato correttamente emesso.
Ciao
 
è sempre meglio fare il ravvedimento operoso nello stesso f24 dell'imposta da ravvedere e mai dopo anche se possibile..
questo per evitare disguidi come questo in oggetto, dato che l'agenzia fatica ad abbinare le due cose.
Le fatica ad abbinare anche nel caso di ravvedimento contemporaneamente al versamento.

Secondo me la sanzione è da riferirsi a quando è stata pagata l'imposta.. se il pagamento è avvenuto nei 30 gg e nn è stato contestato nulla prima del ravvedimento, la sanzione è il 3,75% anche in sede successiva.

dovevo pagare il 16/08 ho pagato il 15/09.. nn verso la sanzione che verso il 16/12.. dato che il pagamento dell'imposta è il 15/09 pago il 3.75%..

magari mi sbaglio, per nn pormi sti problemi ho sempre fatto versare tutto nella stessa delega.

buon lavoro
 
ops, scusa..letto male il quesito.. si doveva versare il 6%..

beh, meglio cosi..
 
Sì, certo, andava emesso...è errato averlo, poi, annullato pur avendo versato il 3,75% anziché il 6%...
Ciao

[%sig%]
 
I chiarimenti forniti in merito alla "contestualità" precisano che gli adempimenti relativi al ravvedimento affinchè il ravvedimento sia valido devono essere effettuati contestualmente. Il che come già chiarito non signifia "contemporaneamente" ma significa che ogni adempimento deve essere fatto entro i termini. Pertanto se si vuole usufruire del ravvedimento breve occorre versare l'imposta gli interessi e la sanzioni entro i termini per avvalersi del ravvedimento breve (anche se in giorni diversi).
Quanto alla opportunità di versare con un unico f24 sono d'accordo ma la cosa diventa impossibile quando devi ravvedere un "ritardato" versamento e non un "omesso" versamento infatti in questo caso non puoi versare l'imposta (che hai già versato) con lo stesso F 24 della sanzione e degli interessi?
Seguendo il tuo ragionamento sarebbe ammissibile che in sede redazione di una dichiarazione (diciamo un 770) che faccio a settembre 2005 mi accorgo che ho versato una ritenuta in data 17/01/2004 anzichè in data 16/01/2004. Il ritardo con cui ho versato la ritenuta è solo di un giorno ma stando al tuo ragionamento io potrei comunque ravvedere a distanza di 22 mesi pagando solo il 3.75%.
Ciao
 
Alto