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Nuovo contratto e cedolare secca

giupon

Utente
In qualità di locatore, devo stipulare un nuovo contratto d'affitto ordinario e voglio usufruire della opzione "cedolare secca". Vorrei sapere:
1. nel contratto cartaceo, devo inserire qualche riferimento alla opzione scelta?
2. mi hanno parlato di um modello semplificato "Siria", di che si tratta? Questo sostituisce il contratto cartaceo?
3. devo presentare il contratto e pagare la registrazione dello stesso presso l'Agenzia delle Entrate anche se aderisco all'opzione "cedolare secca"?
Insomma, come funziona per un nuovo contratto di locazione ordinario per una abitazione affittata ad un privato?
Ringrazio anticipatamente chi mi darà risposte precise ed esaurienti.
Giupon
 

otrebor

Utente
Intanto entro il 30 novermbre devi pagare un solo acconto che corrisponte all'85% del 21% o del 19% (se il canone è vincolato) del canone annuo percepito. Poichè si tratta di nuovo contratto l'opzione la devi esercitare col modello 69 in sede di registrazione del contratto (Siria è per gli intermediari abilitati). In ogni caso il contratto va dichiarato sia alla Questura che alla Agenzia delle entrate, indipendentemente se adotti l'opzione per la cedolare.
ciao
 

sergio

Utente
Intanto entro il 30 novermbre devi pagare un solo acconto che corrisponte all'85% del 21% o del 19% (se il canone è vincolato) del canone annuo percepito. Poichè si tratta di nuovo contratto l'opzione la devi esercitare col modello 69 in sede di registrazione del contratto (Siria è per gli intermediari abilitati). In ogni caso il contratto va dichiarato sia alla Questura che alla Agenzia delle entrate, indipendentemente se adotti l'opzione per la cedolare.
ciao
Siria non è riservato solo agli intermediari. Possono utilizzarlo tutti a condizione che abbiano il codice PIN dell'AdE. l'opzione per la cedolare secca si attua appunto compilando e inviando il modello Siria e basta ( non occorre il mod.69).
Del contratto se ne fanno 2 copie (1 al locatore 1 al conduttore) all'AdE non deve essere consegnato nulla. Tutto qui.
 

Antonello66

Utente
1. nel contratto cartaceo, devo inserire qualche riferimento alla opzione scelta?
No riguarda il regime adottato per la tassazione. Devi però comunicare preventivamente al conduttore, tramite lettera raccomandata (unica soluzione obbligatoria), la scelta per il regime alternativo di tassazione e la conseguente rinuncia, per il corrispondente periodo di durata dell’opzione, “ad esercitare la facoltà di chiedere l’aggiornamento del canone a qualsiasi titolo”.

2. mi hanno parlato di um modello semplificato "Siria", di che si tratta? Questo sostituisce il contratto cartaceo?
La registrazione, oltre a "Siria" può avvenire press qualsiasi ufficio dell'Agenzia delle entrate, compilando il modello 69 con allegate copie del contratto (almeno due) corredate da bollo telematico (da 14,62 euro ogni quattro facciate scritte, e comunque ogni 100 righe) esercitando l'opzione per la scelta l'applicazione della "cedolare secca" (al posto di imposta di registro e bolli);

3. devo presentare il contratto e pagare la registrazione dello stesso presso l'Agenzia delle Entrate anche se aderisco all'opzione "cedolare secca"?
Insomma, come funziona per un nuovo contratto di locazione ordinario per una abitazione affittata ad un privato?
Per una parte ti ha già risposto il buon Otrebor, per il resto http://www.agenziaentrate.gov.it/wp...&CACHEID=79052d8047115142a7fbbf3e920074ed

Mi preme ricordare però che a norma dell’art. 3 del D.leg.vo 14.03.2011 nr. 23, recante disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale, nell’introdurre la c.d. “cedolare secca sugli affitti”, al comma 3, ha previsto che la registrazione del contratto di locazione “assorba”, tra l’altro, l’obbligo della comunicazione all’autorità locale di pubblica sicurezza, della cessione di un fabbricato, o parte di esso, previsto dall’art. 12 del D.L. 21.03.1978 nr. 59, convertito in L. 191/78.
 

sergio

Utente
No riguarda il regime adottato per la tassazione. Devi però comunicare preventivamente al conduttore, tramite lettera raccomandata (unica soluzione obbligatoria), la scelta per il regime alternativo di tassazione e la conseguente rinuncia, per il corrispondente periodo di durata dell’opzione, “ad esercitare la facoltà di chiedere l’aggiornamento del canone a qualsiasi titolo”.


La registrazione, oltre a "Siria" può avvenire press qualsiasi ufficio dell'Agenzia delle entrate, compilando il modello 69 con allegate copie del contratto (almeno due) corredate da bollo telematico (da 14,62 euro ogni quattro facciate scritte, e comunque ogni 100 righe) esercitando l'opzione per la scelta l'applicazione della "cedolare secca" (al posto di imposta di registro e bolli);


Per una parte ti ha già risposto il buon Otrebor, per il resto http://www.agenziaentrate.gov.it/wp...&CACHEID=79052d8047115142a7fbbf3e920074ed

Mi preme ricordare però che a norma dell’art. 3 del D.leg.vo 14.03.2011 nr. 23, recante disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale, nell’introdurre la c.d. “cedolare secca sugli affitti”, al comma 3, ha previsto che la registrazione del contratto di locazione “assorba”, tra l’altro, l’obbligo della comunicazione all’autorità locale di pubblica sicurezza, della cessione di un fabbricato, o parte di esso, previsto dall’art. 12 del D.L. 21.03.1978 nr. 59, convertito in L. 191/78.
Se nel nuovo contratto è prevista l'opzione per la cedolare secca con rinuncia agli adeguamenti Istat,non occorre inviare nessuna raccomandata al conduttore.

Se registrando il contratto all'AdE opti per la cedolare secca non sono dovuti i bolli.
 

Antonello66

Utente
Se nel nuovo contratto è prevista l'opzione per la cedolare secca con rinuncia agli adeguamenti Istat,non occorre inviare nessuna raccomandata al conduttore.
D'accordo, ma se vuole revocare l'opzione in un secondo tempo perchè non conveniente? Io consiglierei la comunicazione tramite raccomandata.
Se registrando il contratto all'AdE opti per la cedolare secca non sono dovuti i bolli.
Hai ragione. :)
 

sergio

Utente
D'accordo, ma se vuole revocare l'opzione in un secondo tempo perchè non conveniente? Io consiglierei la comunicazione tramite raccomandata.

Hai ragione. :)
Se nel contratto inserisci la clausola :
REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO
La parte locatrice dichiara di volersi avvalere della modalità di tassazione sui redditi da locazione di fabbricati prevista dal D.Lgs.n°23 del 14/03/2011 denominata “cedolare secca”. Pertanto la registrazione fiscale del presente contratto non comporterà alcun pagamento di imposta di registro o imposta di bollo.Non verrà inoltre applicata negli anni di decorrenza del contratto,alcuna maggiorazione del canone sulla base degli indici ISTAT di variazione dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati.Se in futuro il locatore decidesse di revocare l’applicazione di tale regime di tassazione,sull’importo annuo del canone dovrà essere pagata l’imposta di registro nella misura del 2%(di cui metà a carico del locatore e metà a carico del conduttore), e verrà applicato l’aumento del canone in base all’indice ISTAT pari al 100% dell’indice stesso.

Così sei a posto!|
 
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