NOTE DI ACCREDITO ART. 26

[MALANIMA]

Un fornitore nell'agosto 2016 ha emesso fatture di acquisto non dovute, a seguito ns. ripetute richieste 2016 e 2017 ci ha mandato le note di accredito però solo per l'imponibile perchè l'iva che era al 22% l'hanno stornata come N.I. VAR. ART. 26 pertanto io mi ritrovo questa situzione:
fattura importo 2016 Imp. 1000 Iva. 220 Totale 1220.00
nota di accredito 2017 Imp. 1000 Iva. 0 (Ni art.26) Totale 1000
a questo punto i 200 di iva che fine fanno? Secondo me dovrebbero stornarci anche i 200,00 dell'iva perchè altrimenti il mastrino risulterà sembra a debito di € 200,00 verso il fornitore. Il fornitore invece dice che non mi deve nulla e siamo a posto così, cosa ne pensate? Grazie

 

[Rocco]

Non dovendola pagare quell'IVA, il fornitore lo chiudi rilevando una sopravvenienza attiva.
Saluti.

 

[MALANIMA]

Il discorso è che quella fattura non avrebbero dovuto farla si sono sbagliati però invece che fare subito la nota di accredito l'anno fatta dopo più di un anno per questo motivo non hanno potuto stornare anche l'iva invece secondo me avrebbero dovuto stornare anche l'importo dell'iva mettendosela a ricavo. Dal punto di vista del mastrino ok lo posso chiudere così con sopravvenienze attive e se poi l'importo dell'iva mi venisse poi richiesto di pagarlo in futuro?