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nota credito anno precedente

Chiara85

Utente
Buongiorno,
lo scorso anno ho emesso fattura con aliquota al 22%. La controparte per respingimento non ha registrato tale documento e chiaramento non ha pagato.

Per chiudere tale credito cosa devo fare?
Nota accredito art. 26 per sopravvenienza attiva e comunque inviarla 1/2 SDI?

Grazie
 
Buongiorno,
lo scorso anno ho emesso fattura con aliquota al 22%. La controparte per respingimento non ha registrato tale documento e chiaramento non ha pagato.

Per chiudere tale credito cosa devo fare?
Nota accredito art. 26 per sopravvenienza attiva e comunque inviarla 1/2 SDI?

Grazie
Concordo con Rocco (che saluto al volo) nell'essere curioso di sapere cosa ha determinato il respingimento:
la fattura è regolare?
la prestazione sottostante, che origina il documento è anch'essa regolare e priva di contestazioni?

Comunque ammesso che il cliente non paghi e che il fornitore non abbia interesse ad una pratica legale:

se l'importo è inferiore a € 2500,00 (piccola e media azienda) o € 5000,00 (grande azienda), scaduti 6 mesi della fattura puoi stralciare il credito portando tutto a perdita deducibile dal reddito (perdi anche l'iva in questo caso);

se vuoi recuperare almeno l'iva, puoi emettere nota credito con iva entro 1 anno dalla fattura x cause insorte dopo l'emissione della fattura; la nota credito con iva non ha limiti temporali qualora le cause che hanno determinato l'annullamento della fattura siano previste da contratto.
Altro non saprei cosa dire.
Ciao - Gianni
 

Chiara85

Utente
Si tratta di fattura emessa per regolare addebito NCR: non accettata dal fornitore (il respingimento è stato "formalizzato" con un semplice rifiuto alla ricezione 1/2 mail ordinaria e di per certo so che il fornitore NON ha registrato tale documento in quanto non presente nel proprio partitatio).
Fortunatamente si parla di piccoli importi (inferiori ad € 1000 iva compresa) e non è di interesse il recupero legale.
Sono trascorsi oltre 12mesi dall'emissione.

Ulteriori pareri?
 

catia71

Utente
forse non ho capito io, ma una nota di credito a stralcio di un credito casomai comporta un'insussistenza passiva non attiva, superati i 12 mesi non puoi rettificare l'iva..fattura su fornitore forse intendevi cliente, bho' mi sono un po' incartata
 
Si tratta di fattura emessa per regolare addebito NCR: non accettata dal fornitore (il respingimento è stato "formalizzato" con un semplice rifiuto alla ricezione 1/2 mail ordinaria e di per certo so che il fornitore NON ha registrato tale documento in quanto non presente nel proprio partitatio).
Fortunatamente si parla di piccoli importi (inferiori ad € 1000 iva compresa) e non è di interesse il recupero legale.
Sono trascorsi oltre 12mesi dall'emissione.

Ulteriori pareri?
buongiorno Chiara: a titolo di curiosità personale, che vuol dire NCR?
Scrivi che la fattura non è accettata dal fornitore... è un refuso volevi dire cliente?
Se sono trascorsi oltre 12 mesi dall'emissione della fattura, x stornare la stessa sei obbligata ad emettere nota credito art. 26 quindi senz'iva se le cause che determinano il rifiuto sono insorte DOPO l'emissione della fattura medesima (ad esempio contestazioni sulla qualità di quel che viene venduto).
Ciao - Gianni
 

Chiara85

Utente
Scusatemi mi rendo conto di non esser stata sufficientemente chiara.

NCR sta per"rapporto di non conformità" ed in questo caso è stato emesso ad un ns. fornitore per delle contestazioni su fornitura merce.
Al momento dell'emissione fattura di addebito penalità, il fornitore come controparte è da intendersi come "cliente". Lo stesso ha rigettato tale addebito (l'importo è irrisorio) e non ha registrato fattura.
Quindi vantiamo un credito maturato oltre i 12 mesi di cui non è interesse il recuperto legale.

Riassumento per chiudere il tutto le opzioni sono due:
-nota credito art. 26
-stralcio credito portandolo a perdita deducibile dal reddito

Ringrazio tutti!
 
Scusatemi mi rendo conto di non esser stata sufficientemente chiara.

NCR sta per"rapporto di non conformità" ed in questo caso è stato emesso ad un ns. fornitore per delle contestazioni su fornitura merce.
Al momento dell'emissione fattura di addebito penalità, il fornitore come controparte è da intendersi come "cliente". Lo stesso ha rigettato tale addebito (l'importo è irrisorio) e non ha registrato fattura.
Quindi vantiamo un credito maturato oltre i 12 mesi di cui non è interesse il recuperto legale.

Riassumento per chiudere il tutto le opzioni sono due:
-nota credito art. 26
-stralcio credito portandolo a perdita deducibile dal reddito

Ringrazio tutti!
buongiorno Chiara: dunque hai comprato della merce/servizi che non erano conformi a quanto da te richiesto... e tu emetti nota di addebito/fattura x non conformità?
Scusa la franchezza, ma è assai probabile che il tuo fornitore la rifiuti... Al tuo posto, qualora la fattura non fosse stata ancora pagata, avrei evidenziato x corrispondenza la non conformità - non pagando il fornitore, invitandolo ad emettere nota di credito per differenze qualitative...
Qualora la fattura fosse già stata pagata, stessa cosa - x posta avrei evidenziato le difformità invitando il fornitore ad accreditare il "danno".
E ora ti tocca doppia fatica: prima emetti nota di debito, poi nota di credito a storno della nota di debito...
Questo a mio parere, sia chiaro.
Ciao - Gianni
 
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