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Nessun compromesso sulle macerie

Kob

Utente
Un partito con l'8% di consensi (su scala nazionale) può condizionare la politica italiana, impedire che si tengano in un'unica consultazione elezioni europee, amministrative e referendum sulla legge elettorale e ... costare ai contribuenti circa 300 milioni di euro (tra costi diretti e indiretti)?

Purtroppo sembra proprio di si ... lo sostiene Tito Boeri in "Nessun compromesso sulle macerie": Lavoce.info articolo del 14.04.2009

Spero che non succeda, ma ... temo per il peggio :(

Cosa si potrebbe fare con questi 300 milioni di euro per la ricostruzione in Abruzzo?
 

Bicia F

Utente
Riferimento: Nessun compromesso sulle macerie

Un partito con l'8% di consensi (su scala nazionale) può condizionare la politica italiana, impedire che si tengano in un'unica consultazione elezioni europee, amministrative e referendum sulla legge elettorale e ... costare ai contribuenti circa 300 milioni di euro (tra costi diretti e indiretti)?

Purtroppo sembra proprio di si ... lo sostiene Tito Boeri in "Nessun compromesso sulle macerie": Lavoce.info articolo del 14.04.2009

Spero che non succeda, ma ... temo per il peggio :(

Cosa si potrebbe fare con questi 300 milioni di euro per la ricostruzione in Abruzzo?
mi fai riflettere con qualche spunto che ti esprimo: se vogliamo cambiare e rinnovarci, con questa mentalità nn andremo mai da nessuna parte; possono anche coesistere il "sentimentalismo e l'emotività" tipici della ns cultura e pensiero, ma con una dose giusta di maggiore "razionalità e freddezza" riusciremo a vivere nei tempi "ordinari" prevenendo scientemente a tavolino tutte le emergenze che oggi viviamo coinvolti nella lacrima e nell'emozione. per darti un'immagine con questo approccio riusciremo tanto a rispettare un senso unico alternato, quanto una fila alla posta, così come un iter amministrativo, o la graduatoria per l'iscrizione all'asilo di un figlio, piuttosto che la responsabilità di costruttori e progettisti e dirigenti asl, prefetti etc...sulle fondamenta su cui si regge il sito ove si lavora, sia in senso tristemente metaforico (fondamenta) sia per il risvolto amministrativo del termine, avessero mai controllato...aggiungo anche il senso civico, una testimonianza, un coinvolgimento maggiore di noi, che, senza giustizialismi di sorta collocherei sempre e solo in procura/tribunale, piuttosto che a striscia la notizia o in mano a giurato/magalli/giletti/perego etc...
dalla società e costume alla politica, il passo nn è poi così lungo...così come nn è lungo il costo dell'operazione e contestuale ipotetica "cassa pro abruzzo" che i media ed i referendari buttano in pasto a tutti noi, con il rischio "emotivo", ma gratuito, strumentale e pretestuoso di contare i costi della politica dal terremoto in poi, creare lo "spaccato" nn solo geofisico, ma "temporale". io concorderei se la carta stampata scendesse a livello del "popolo" ed occupasse i "ballarò" di turno per spiegare a tutti quali siano i quesiti referendari (che nessuno conosce), anche perchè noi italiani (esclusi pochi) nn nutriamo nessun interesse ai tecnicismi della politica, alla minima conoscenza della ns. costituzione, tra noi donne poi (ci si conta sui capelli di claudio bisio...) e questo è un male, considerando che le donne conoscono invece a memoria molte delle formazioni di calcio e di gossip annesso. premessa finita mi piace sottolineare che: questi sparuti dell'8% hanno un cuore ed un cervello pensante proprio, tanto da essere andati soli sia con l'uninominale sia con vecchi sistemi elettorali. il costo dell'operazione referendaria è quindi di diretta responsabilità di chi ha voluto il referendum. ritengo che l'incompatibilità istituzionale nasca dal fatto che i media VOGLIONO in secondo piano per cui chi è d'accordo con l'accorpamento è anche d'accordo ad obbligare l'elettore a ritirare sia le schede per le elezioni amministrative, quelle europee e dichiarare in seggio che NN INTENDE votare per il referendum abrogativo. democrazia? diritto al voto SEGRETO? nn mi pare. se poi andiamo al nucleo del problema elargiamo nn milioni di euro, ma premi di maggioranza permettendo a chi ottiene intorno al 25% di voti, di vedersi riconosciuto il 50 e più dei seggi in parlamento.
un accoramento così, in tempi di coinvolgimento "emotivo" da sisma, mi piacerebbe vederlo in tempi di amministrazione "ordinaria" ed in pace...nel dispendio che il ministero dell'interno finanzia ogni domenica per lo stuolo di forze di polizia che si muovono, mangiano, dormono etc...per la sicurezza agli stadi, in luogo delle mani in tasca direttamente sulle società sportive miliardarie, questo sì che dovrebbe essere onere del partito dell'otto %.
in ultimo mi piace dire che: dalla fusione...nucleare e costitutiva del pdl, mai come ora sia giusto mangiare e divezzare le persone dagli "omogeneizzati" e farli crescere sani e forti...:D
ciao, buona giornata.:sun:
 

Bicia F

Utente
Riferimento: Nessun compromesso sulle macerie

aggiungerei anche una maggior trasparenza sul comitato referendario autofinanziato... di mario segni & c., ricordo nel 93 gli otto referendum...uno aboliva il ministero del turismo e quello dell'agricoltura: ministeri che secondo me sono il perno e centrali per l'economia per il ns paese, ma cmq occorre una maggiore comunicazione ed informazione nei confronti di noi cittadini.
ciao e buona giornata.
 
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