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naspi

anna lu

Utente
Ed a fronte di uno stipendio ipotetico di 1000 euro netti a quanto ammonterebbe mensilmente l'indennita' di disoccupazione considerate anche le riduzioni percentuali che mi pare siano previste?
 

domenico

Utente
Eh anna lu, a fronte di uno stipendio ipotetico di 1000 euro netti.....non possiamo calcolare proprio nulla.

I criteri previsti per il calcolo sono di seguito elencati:

i parametri di riferimento sono le retribuzioni imponibili previdenziali degli ultimi 4 anni;

si divide l'importo complessivo ottenuto per il nr di settimane di contribuzione moltiplicato per 4,33:

esempio:

ipotesi di retribuzione imponibile previdenziale complessiva pari a 72mila euro ( 18mila x 4);

72mila/208 x 4,33 =1.498,85 euro (208 sono le settimane del quadriennio; 4,33 sono le settimane medie mensili (52/12) somma questa, che è la base di calcolo che determina l'indennità naspi.

Infine, si tenga conto che l'importo massimo non può mai essere superiore a 1.300 euro.

Saluti domenico
 

anna lu

Utente
La ringrazio nuovamente, ho letto che sono previsti anche dei corsi di formazione, si sa gia quante giornate saranno ? E se anche chi come me si dimette entro l'anno del bimbo deve comunque frequentarli?
 

domenico

Utente
Gentile anna lu, per avere le risposte alle domande poste, dovrà necessariamente rivolgersi al centro per l'impiego di appartenenza, essendo a quest'ultimo assegnate le funzioni di informazione, consulenza, orientamento, ecc, in materia di lavoro.

Saluti domenico
 

Elenag

Utente
Salve anna lu, nella fattispecie di dimissioni presentate fino all'anno di età del bambino, le condizioni previste dalla naspi/aspi non assumono alcun rilievo ai fini della indennità di disoccupazione.

Le dimissioni ( che dovranno essere convalidate dal servizio ispettivo c/o la DTL) non le pregiudicano in alcun modo il diritto alla indennità sia che si chiami Naspi o Aspi.

Il riferimento nel suo caso è il D.Lgs nr. 151/2001( T.U. in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità)

Saluti domenico

Buongiorno Domenico,
Mi permetto di inserirmi nella discusssione, trovandomi nelle stesse condizioni di Anna.
Il dubbio che mi affligge è che nel decreto con il quale é stata introdotta la NASPI non si parla delle dimissioni volontarie date nel primo anno di vita del bambino.

Forse perchè lo si dà per scontato in virtù del decreto legislativo da lei citato ?

O forse perché non si vuole dare la NASPI alle mamme che danno le dimissioni entro il primo anno di vita del bambino ?
(In questo caso sarei costretta ad anticipare il rientr, le dimissioni e la richiesta (di ASPI) entro il 30 aprile per avere un sostegno al reddito)

Le sarei molto grata se riuscisse a dirimere questo forte dubbio.
 
Ultima modifica:
anche io mi chiedevo se mi convenga dimettermi entro il 30 aprile anticipando le mie dimissioni che sarebbero l'8 maggio, per avere almeno l'aspi. soprattutto, per me, non avendo i 30 gg lavorativi richiesti negli ultimi 12 mesi per avere la naspi.
 
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