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NASPI - durata indennità alla seconda fruizione

STUDIOCEL

Utente
Si dici bene, su son preoccupati per dso o aspi concomitanti ma non hanno pensato alle naspi concomitanti nel quadriennio..

La soluzione da me prospettata per risolvere il problema è semplice...

..si ribadisce, infine, che, ai fini della durata delle indennità NASpI successive alla prima, le indennità NASpI già percepite determinano il non computo di un numero di settimane di contribuzione pari a:
doppio di settimane di contribuzione rispetto alla durata della prestazione NASpI percepita dedotte le settimane utilizzate per il calcolo delle precedenti naspi ma ora non più comprese nel nuovo quadriennio...

O più semplicemente...
....si ribadisce, infine, che, ai fini della durata delle indennità NASpI successive alla prima, le indennità NASpI già percepite determinano il non computo di un numero di settimane di contribuzione doppio rispetto alla durata della prestazione NASpI percepita e i periodi di naspi usufruita sono considerati neutri ai fini dell'individuazione del quadriennio...
 
Mi inserisco in questo forum in quanto interessato, anche se vedo che risale ad un anno fa e chiedo se avete novità su questo tema o da circolari inps o da sentenze.

Il mio caso:
ago 2015 licenziamento
ott 2015 domanda naspi concessa per 728gg
ago 2016 giudice dichiara illeggittimo licenziamento riprendo il lavoro decade naspi dopo 316gg fruiti
ott 2017 secondo giudice dichiara legittimo il licenziamento e riperdo il lavoro rifaccio la domanda naspi e non mi viene erogata, dopo vari colloqui all'inps in cui hanno detto cose sempre diverse concludono che il licenziamento è uno e quindi per loro io sono disoccupato da ago2015 e naspi per 2 anni da ott2015 a ott2017, alle mie rimostranze in cui spiego che così si sovrappone disoccupazione a periodo lavorativo dicono che è un problema mio e che ho lavorato irregolarmente. Faccio ricorso amministrativo all'inps dichiarato inammissibile, faccio causa chiedendo che sia tolta a livello contributivo la sovrapposizione tra disoccupazione e periodo lavorativo (peraltro hanno incasinato anche le dichiarazioni dei redditi). L'inps a questo punto riconosce che non può essere che una persona sia contemporaneamente disoccupato e lavoratore e a dire loro regolarizza la naspi come nei casi da voi prospettati cioè
prima naspi bloccata a 316 fruiti ed è corretto
seconda naspi guardano i 4 anni che precedono in cui c'è il buco della prima disoccupazione ed ulteriormente deducono 632gg in relazione alla prima naspi usufruita. totale seconda naspi 203gg. praticamente alla fine circa 18 mesi in totale tra prima e seconda e oltretutto dicono che ho un indebito da restituire in quanto mi avevano effettivamente erogato 24 mesi sovrapponendoli al periodo lavorativo.

La mia tesi è che non avrebbero dovuto togliere i 632gg che danno origine ai 316gg fruiti perchè i 1456gg che avrebbero dovuto generare i 728gg della prima naspi sono riferiti parzialmente a periodo che non rientra nei 4 anni antecedenti la seconda naspi e parzialmente si. Precisamente 784gg sono fuori (ago2011-ott2013) e 672gg sono dentro (ott.2013-ott.2017). Perchè i 632gg realmente utilizzati dovrebbero far parte dei 672, per logica dovrebbero essere i più vecchi o quantomeno calcolati proporzionalmente come giustamente avete scritto voi in relazione agli esempi riportati nella circolare 94 per chi aveva fruito delle precedenti indennità.

Devo, con l'avvocato, contestare questo calcolo, è chiaro che mi rifaccio alla legge che dice che in relazione ai 4 anni non vanno computati i periodi che hanno dato luogo ad erogazione di naspi e la mia tesi che l'erogazione è avvenuta sulla base di periodo antecedente.
 
Mi inserisco in questo forum in quanto interessato, anche se vedo che risale ad un anno fa e chiedo se avete novità su questo tema o da circolari inps o da sentenze.

Il mio caso:
ago 2015 licenziamento
ott 2015 domanda naspi concessa per 728gg
ago 2016 giudice dichiara illeggittimo licenziamento riprendo il lavoro decade naspi dopo 316gg fruiti
ott 2017 secondo giudice dichiara legittimo il licenziamento e riperdo il lavoro rifaccio la domanda naspi e non mi viene erogata, dopo vari colloqui all'inps in cui hanno detto cose sempre diverse concludono che il licenziamento è uno e quindi per loro io sono disoccupato da ago2015 e naspi per 2 anni da ott2015 a ott2017, alle mie rimostranze in cui spiego che così si sovrappone disoccupazione a periodo lavorativo dicono che è un problema mio e che ho lavorato irregolarmente. Faccio ricorso amministrativo all'inps dichiarato inammissibile, faccio causa chiedendo che sia tolta a livello contributivo la sovrapposizione tra disoccupazione e periodo lavorativo (peraltro hanno incasinato anche le dichiarazioni dei redditi). L'inps a questo punto riconosce che non può essere che una persona sia contemporaneamente disoccupato e lavoratore e a dire loro regolarizza la naspi come nei casi da voi prospettati cioè
prima naspi bloccata a 316 fruiti ed è corretto
seconda naspi guardano i 4 anni che precedono in cui c'è il buco della prima disoccupazione ed ulteriormente deducono 632gg in relazione alla prima naspi usufruita. totale seconda naspi 203gg. praticamente alla fine circa 18 mesi in totale tra prima e seconda e oltretutto dicono che ho un indebito da restituire in quanto mi avevano effettivamente erogato 24 mesi sovrapponendoli al periodo lavorativo.

La mia tesi è che non avrebbero dovuto togliere i 632gg che danno origine ai 316gg fruiti perchè i 1456gg che avrebbero dovuto generare i 728gg della prima naspi sono riferiti parzialmente a periodo che non rientra nei 4 anni antecedenti la seconda naspi e parzialmente si. Precisamente 784gg sono fuori (ago2011-ott2013) e 672gg sono dentro (ott.2013-ott.2017). Perchè i 632gg realmente utilizzati dovrebbero far parte dei 672, per logica dovrebbero essere i più vecchi o quantomeno calcolati proporzionalmente come giustamente avete scritto voi in relazione agli esempi riportati nella circolare 94 per chi aveva fruito delle precedenti indennità.

Devo, con l'avvocato, contestare questo calcolo, è chiaro che mi rifaccio alla legge che dice che in relazione ai 4 anni non vanno computati i periodi che hanno dato luogo ad erogazione di naspi e la mia tesi che l'erogazione è avvenuta sulla base di periodo antecedente.
ciao, sono in una situazione molto simile alla tua, con la differenza che dopo i 2 anni teorici della naspi, ne ho fatti effettivamente solo 305gg con la prima naspi. vinco in primo grado e faccio circa 17 mesi al lavoro. perdo in II grado e rifaccio la naspi. L'inps mi sottrae i 305gg dalla II naspi dicendo che erano già stati utilizzati nella I naspi. Io dimostro che i contributi per alimentare quei 305gg erano TUTTI ESTERNI al quadriennio calcolato per la II naspi, ma l'inps non vuole saperne. adesso devo iniziare la causa per vedere se ho ragione.
DOMANDA: a te come è andata la causa? sei riuscito ad avere ragione? e se invece sei stato sconfitto, che motivazioni ha usato il giudice?
Grazie, Marco.
 
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