Buongiorno, le riporto la FAQ dal sito INPS. Le consiglio da fare una NaspiCom entro 30 giorni da quando ha iniziato l'attività e comunicare il reddito annuo presunto (comunicando un importo non superiore a 4800 euro) in modo tale che la Naspi non decada. Inoltre in caso la Naspi Anticipata dovesse essere respinta per poter continuare a percepire la NASPI deve comunicare e avere un reddito annuo non superiore a 4.800 euro.
Le consiglio di rivolgersi a un patronato di fiducia per evitare spiacevoli sorprese.
In caso di svolgimento di attività lavorativa autonoma, spetta la NASpI?
In caso di attività lavorativa autonoma, spetta la NASpI
a condizione che il reddito annuo presunto non sia superiore a 4.800 euro. Se l’attività era preesistente, il reddito annuo presunto, anche se pari a “zero”, deve essere comunicato, per non perdere il diritto,
entro 30 giorni dall’invio della domanda, oppure entro 30 giorni dall’inizio della nuova attività. Il richiedente potrà beneficiare della prestazione con l’abbattimento in misura pari all’80% del reddito presunto.
Come titolare di Partita IVA sono obbligato a dichiarare il reddito previsto nell’anno?
Sì. I titolari di una partita IVA attiva devono dichiarare il reddito presunto in corso d’anno, anche se pari a “zero”.
Per rendere più veloce la liquidazione della NASpI, la dichiarazione può essere resa nell’apposito campo della domanda, come indicato nella
Guida all'uso del Servizio per richiedere la NASpI scaricabile dalla
scheda prestazione NASpI.
In alternativa, la dichiarazione può essere effettuata entro 30 giorni dalla domanda o dall’avvio dell’attività, tramite il servizio
NASpI-Com: invio comunicazione, accessibile dalla stessa scheda con le proprie credenziali.
In ogni caso, il reddito presunto deve essere comunicato entro il 31 gennaio di ogni anno.
(FONTE FAQ INPS)
Saluti