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Mod.IVA annuale e scissione

V

vincenzo

Ospite
<HTML>volevo porre il presente quesito circa il comportamento da adottare in sede di denuncia annuale IVA di una società che è stata sottoposta a scissione parziale.
Premessa
- viene trasferito l'attività operativa della scissa alla beneficiaria di nuova costituzione;
- la scissa continua l'attività come immobiliare;
- la contabilità della scissa non è stata tenuta separata per l'azienda trasferita;
- al momento dell'attribuzione della partita iva della beneficiaria, è stato indicato che trattasi di scissione indicando il numero di P.IVA della scissa,
domande:
- il credito iva residuo della scissa viene trasferito alla beneficiaria che continua l'attività operativa ?
- in sede di denuncia annuale, la scissa presenta la denuncia tenendo conto di tutte le operazioni effettuate fino alla data della scissione?
- se il credito di cui sopra, può essere trasferito alla beneficiaria, dove deve essere indicato nella rispettiva denuncia iva?
saluti e grazie</HTML>
 
D

Dami

Ospite
<HTML>Nell'ipotesi in cui la società scissa non abbia tenuto la contabilità separata per l'azienda trasferita, le operazioni relative alla frazione di anno antecedente alla data di scissione devono essere comprese nella dichiarazione annuale della società scissa (la dichiarazione annuale comprenderà, ovviamente, anche le operazioni successive alla data di scissione), che rimane operante per la residua attività.
A mio parere, in ipotesi di scissione parziale, in cui la società scissa non abbia gestito con contabilità separata il ramo aziendale oggetto di scissione, il credito IVA resta in capo alla società scissa e, non può essere trasferito alla beneficiaria.</HTML>
 
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