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Mobbing durante periodo di prova

Cla0707

Utente
Ciao a tutti. Racconto la mia situazione attuale e chiedo consiglio per come poterne uscire.
Ho perso il lavoro a dicembre 2021, da gennaio percepivo la naspi. A metà aprile firmo un contratto di lavoro della durata di 6 mesi e inizio a lavorare. Terminato il periodo di training iniziale ricevo verbalmente un feedback super positivo da parte della formatrice. A quel punto avrei dovuto iniziare a lavorare autonomamente, ma hanno temporeggiato per alcuni giorni dicendomi di continuare con le poche cose che avevo già iniziato durante il training perché attendevano alcune promozioni per farmi ereditare la gestione di qualcun altro. Al quinto giorno così vengo convocata dal capo area e dal responsabile delle HR per un feedback di fine training. Mi parlano di due episodi a loro dire molto gravi, nei quali io in realtà risultavo solo marginalmente (durante una mia call con un cliente accanto a me qualcuno ha bestemmiato e parlato in toni parecchio grevi della sales manager che era in call con me in quel momento, e sto richiamo è stato fatto a me. Il secondo episodio ancora più ridicolo). Mi scuso, come già mi ero scusata con la sales manager per quanto successo durante quella call, ma faccio presente che non ritenevo imputabili a me questo due situazioni. Ci lasciamo con reciproco ringraziamento per aver chiarito e buon weekend. Il lunedì seguente continuo a fissare il pc senza avere nessuna mansione assegnata. Partecipo alle call della mia area ma non vengo mai menzionata, mai integrata. Dopo due giorni così chiedo al responsabile il quale mi dirà che l’azienda sta valutando se “perdonarmi” e che sono in una fase di valutazione nella quale mi si chiede di rigare dritto fino al termine del periodo di prova. Gli parlo dei due episodi ed esprimo le mie perplessità. Basito mi promette di informarsi. Due giorni dopo tornerà con tutti altri toni a dirmi che gli episodi non sono assolutamente quelli, che durante il training ho mostrato degli atteggiamenti troppo “confident” nei confronti delle procedure aziendali, che ho fatto troppe domande, che ho capito tante cose che avrei dovuto non capire o almeno fingere di non capire e che questo mi era stato fatto ampiamente notare. Nel gruppo di persone che ha fatto il training con me nessuno ha notato questo, anzi mi vedevano come la prediletta della formatrice in quanto ero l’unica realmente interessata tant’è vero che ho iniziato il training on the job dalla seconda settimana e loro dalla quarta. Chiedo e richiedo quali fossero questi episodi e quasi mi prende a pesci in faccia, dicendo che già vista la gravità mi stavano facendo il favore di valutarmi fino al termine del periodo di prova e che solo quelli che hanno una certa anzianità possono godere del grande privilegio di sapere qualcosa, noi nuovi dobbiamo subire e cambiare atteggiamento (in base a non si sa cosa, visto che sapere in cosa avrei sbagliato è il terzo segreto di Fatima). Mi invita caldamente a continuare a venire e mantenere un profilo basso fino al 60esimo giorno, fissando il pc senza fare nulla, non parlando con gli altri perché non devono sapere, e tenendo presente di avere un grosso faro puntato in testa.
Detto questo direi che la mia intenzione è quella di non attendere il loro verdetto, in 19 anni di lavoro in aziende enormi e piccole una cosa del genere non mi era mai capitata, devo difendermi da qualcosa che non so neanche cos’è e comunque anche sapendolo non potrei fare nulla perché chi ha parlato di questi gravissimi aneddoti è una persona che sta in azienda da anni e io a confronto non sono nessuno (testualmente).
la domanda a questo punto è: come posso svincolarmi? Lo so che nel periodo di prova non devo dare alcun preavviso e ok, mi basterebbe non presentarmi più e addio. Punterei ad arrivare a venerdì prossimo, trascinandomi, per poi non presentarmi più. In quel caso potrei poi riprendere la naspi che ho sospeso? Il mio terrore è che, considerando la loro immensa scorrettezza, facciano risultare che sia stata io a “dimettermi” nonostante non farò alcuna comunicazione scritta.
Inoltre l’azienda è sprovvista di badge o di qualsiasi altro tipo di rilevamento delle presenze (lo fanno loro, gli stessi che stanno facendo il gioco delle tre carte con me da due settimane) e ho paura che non mi paghino tutti i giorni di maggio in cui fattivamente sono stata presente: come posso tutelarmi in questo? Grazie in anticipo.
 

Cla0707

Utente
E dopo tutti sto discorso mi chiedo perché non dai le dimissioni
Lo farei immediatamente, non ti dico con che spirito passo le giornate in ufficio a fissare il pc senza fare niente, però prima voglio capire come fare per riattivare la naspi che ho sospeso per andare a lavorare in questa azienda. Mi è anche impossibile fare colloqui altrove visto che sono bloccata tutti i giorni dalle 9 alle 18 in ufficio, e ovviamente non mi lasciano mai in smart perché devono stare lì a “monitorare il mio atteggiamento”. Il dubbio gira tutto intorno alla naspi. Inoltre non dovrei manco dare formalmente le dimissioni, visto che sto nel periodo di prova, però vorrei capire se/come posso riattivare la naspi prima di non presentarmi più in quell’inferno. Sai darmi qualche suggerimento? Grazie.
 

STUDIOCEL

Utente
È inutile che continui con ste discorsi...dimettiti se il lavoro non ti va bene..se la naspi non è decaduta ma solo sospesa poi riparte..


non dovrei manco dare formalmente le dimissioni, visto che sto nel periodo di prova
cosa vuol dire visto che stai nel periodo di prova?....durante il periodo di prova non c'è bisogno di dare preavviso ma devi comunque aver modo di dimostrare le dimissioni se non vuoi che la ditta ti tiri per le lunghe...la forma la decidi tu...
 
Ultima modifica:

Cla0707

Utente
È inutile che continui con ste discorsi...dimettiti se il lavoro non ti va bene..se la naspi non è decaduta ma solo sospesa poi riparte..


cosa vuol dire visto che stai nel periodo di prova?....durante il periodo di prova non c'è bisogno di dare preavviso ma devi comunque aver modo di dimostrare le dimissioni se non vuoi che la ditta ti tiri per le lunghe...la forma la decidi tu...
ma infatti ho già detto che mi dimetterò perché non ho intenzione di attendere il loro gentile verdetto a queste condizioni. Però se permetti mi fa rabbia rinunciare alla naspi perché mi sono fidata di un’azienda scorretta. Non mi presenterò più in ufficio, non ho alcun preavviso da dare, però ho paura che questo possa farmi perdere il diritto di riattivare la Naspi. Hai detto che la Naspi se non è decaduta poi riparte, e ti ringrazio per questa info ma per tutto il resto non comprendo i tuoi toni. Considerando la loro scorrettezza ho esposto i miei dubbi, tutto qua.
 

STUDIOCEL

Utente
..be io non capisco perché continui a sindacare le mie risposte....ripeto, se vuoi dimetterti dimettiti... se la naspi è solo sospesa, e non decaduta, riparte....
 

luis2000

Utente
Cla0707, condivido le indicazioni di STUDIOCEL in particolare quando scrive che se la NASpI è solo sospesa e non decaduta, riparte.
 
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