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limite circolazione contante

gigiobs

Utente
Buonasera la situazione è questa: ho un contratto di locazione commerciale( parrucchiera) in essere; al pagamento della rata semestrale anticipata, l'inquilina mi ha fatto pervenire al mio domicilio i 2400 euro in contanti... io son rientrato a casa è ho trovato la busta coi soldi... come mi devo comportare adesso? Posso versarli senza problemi sul mio conto, magari in 2 tranche ? (....non penso xè il limite è 1000euro)
Certo sarebbe piu' semplice ridarle indietro i contanti e farsi rilasciare un assegno....... cmq lei sostiene che ha un'attività dove viene pagata in cash e questi cash li gira a me... E io le rilascio la ricevuta del pagamento....

Mi farà dei problemi la banca x il versamento di questi soldi? che dite ?
 

Rocco

Utente
La banca non ti dovrebbe fare problemi.
La violazione invece viene commessa nel momento in cui l'inquilina ti paga in contanti un importo superiore a 1.000 euro.
Tieni presente che in fase di conversione del D.L. 201/2011 è stata introdotta una moratoria che prevede che le violazioni commesse dal 06/12/2011 al 31/01/2012 non verranno sanzionate per cui vai tranquillo.
Comunque per il futuro devi dire all'inquilina che dovrà pagarti il fitto con un mezzo tracciabile (assegno, bonifico, ecc.).
Ciao.
 

WATCHMEN

Utente
La banca non ti dovrebbe fare problemi.
La violazione invece viene commessa nel momento in cui l'inquilina ti paga in contanti un importo superiore a 1.000 euro.
Tieni presente che in fase di conversione del D.L. 201/2011 è stata introdotta una moratoria che prevede che le violazioni commesse dal 06/12/2011 al 31/01/2012 non verranno sanzionate per cui vai tranquillo.
Comunque per il futuro devi dire all'inquilina che dovrà pagarti il fitto con un mezzo tracciabile (assegno, bonifico, ecc.).
Ciao.
Non possono essere accettati pagamenti in denaro contante (o libretti al portatore) quando il valore dell’operazione, ancorché frazionata, è complessivamente di ammontare pari o superiore a € 1.000. Può essere accettato un pagamento tramite assegno non trasferibile o un bonifico.

La banca non deve fare problemi il rapporto tra soggetto e propria banca non costituisce difatti una transazione
 

Otis

Utente
Tieni presente che in fase di conversione del D.L. 201/2011 è stata introdotta una moratoria che prevede che le violazioni commesse dal 06/12/2011 al 31/01/2012 non verranno sanzionate per cui vai tranquillo.
Per cui anche i per i prelievi in banca superiori a mille euro non verrà effettuata la segnalazione?
 
I prelievi con importo superiore a 1.000,00 euro possono essere effettuati senza problemi.
Il recente decreto Monti fissa infatti, il limite massimo di 1.000,00 euro per effettuare trasferimenti in contanti, ma non parla di un divieto di prelevamento dal conto corrente di somme superiori ai 1.000,00 euro. Chi desideri prelevare in contanti dal proprio conto corrente 1000,00 euro o più, può tranquillamente continuare a farlo. La banca può, al massimo, segnalare alla Banca d’Italia eventuali comportamenti “sospetti” ai fini della normativa antiriciclaggio.
 

Gio.

Utente
Concordo sul prelievo superiore al limite imposto dei 1.000,00 €.di contante,ma posso senz'altro consigliare di evitare tale comportamento qualora non sia indispensabile, perche' e' pur vero che la segnalazione e' lagata all'antiriciclaccio, ma l'interpretazione normativa da parte delle banche e' diversa da istituto ad istituto ed il comportamento di segnalzione puo' avvenire soltanto legato al fatto che si supera l'importo imposto di soglia, questo e' un assurdo ma puo ed e' capitato!
Ma ora vado con una domandina su di un comportamento aziendale, dipendente che vuole assolutamente lo stipendio regolato in contanti,(importo superiore ai 1.000,00 €.) cosa ne pensata di prelievo sul c/c aziendale con descrizione dipendente x prelievo retribuzione dic.2011 .€......al centesimo con registrazione CASSA a BANCA, e successivamente uscita di CASSA per pagamento stipendio, ancora fattibile oppure no?
Buona giornata.-
 
secondo me, da come hai descritto l'operazione, ritengo sia ancora fattibile.
lo spirito della norma è la tracciabilità dell'operazione e questa viene assolta con l'operazione da te descritta.
ciao
 

Otis

Utente
I prelievi con importo superiore a 1.000,00 euro possono essere effettuati senza problemi.
Il recente decreto Monti fissa infatti, il limite massimo di 1.000,00 euro per effettuare trasferimenti in contanti, ma non parla di un divieto di prelevamento dal conto corrente di somme superiori ai 1.000,00 euro. Chi desideri prelevare in contanti dal proprio conto corrente 1000,00 euro o più, può tranquillamente continuare a farlo. La banca può, al massimo, segnalare alla Banca d’Italia eventuali comportamenti “sospetti” ai fini della normativa antiriciclaggio.
Concordo, ma quoto Gio. Ogni Banca pare comportarsi in maniera differente, ci sono sportelli che addirittura si sono rifiutati di consegnare contanti...

Ma una volta fatta la segnalazione alla Banca d'Italia, che succede? Se pensano sia un comportamento sospetto, cosa fanno?

Io sono un cittadino privato senza niente da nascondere, ma sinceramente mi da fastidio questa limitazione alla mia libertà di disporre dei miei soldi come mi pare. Se voglio prelevare 5mila euro per tenerli sotto al materasso o per spendere somme (inferiori a mille euro) senza usare bancomat e carta, perchè mi devo giustificare?
Se parte la segnalazione alla Banca d'Italia cosa rischio?

Grazie
 
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