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lavoratori extracomunitari

F

fabio73

Ospite
salve ,
la mia azienda lavora oltre che con i propri dipendenti , uilizzando persone per facchinaggio messe a disposizione da una società cooperativa che mensilmente ci fattura e paghiamo in base alle persone e le ore .
il problema è che queste persone sono extracomunitari e non so se hanno il premesso di soggiorno.....
puo essere pericoloso per la mia azienda????
 
B

Berry

Ospite
Il pagamento in base alle persone ed alle ore mi dà l'impressione (sottolineo impressione) che non siamo di fronte ad un genuino contratto di appalto (andrebbero comunque valutati altri indicatori per affermarlo con relativa certezza.
Se comunque uno di questi lavoratori extracomunitari chiedesse ed ottenesse il riconoscimento del rapporto di lavoro in capo alla tua azienda in virtù di un non genuino contratto di appalto, potresti incorrere ai reati penali relativi all'assunzioni di lavorotari extrac. privi di P.di soggiorno
 
S

SAURA

Ospite
La società fattura regolarmente le ore lavorate presso la tua azienda o per essa svolte altrove, ragion per cui non hai responsabilità verso terzi non regolarmente assunti....la società ti fattura le ore regolari che svolge? si, quindi?
del lavoro a nero o cmq non regolare ne risponde il "datore di lavoro" non l'utente finale.
 
M

Marlin

Ospite
Nella tua azienda, cantiere, condominio devi sempre accertarti dell'identità delle persone e della loro regolarità contributiva.
Se poi si instaura un rapporto di lavoro dipendente "di fatto" ...sei fottuto!!
 
D

Diego Prandini

Ospite
Caro Fabio,
io mi guarderei l'articolo 35, comma 32 del decreto Visco-Bersani, sia in merito alla responsabilità dell'appaltatore sia a quella del committente.
 
S

saura

Ospite
l'art.35 decreto bersani introduce la solidale corresponsabilità tra committente ed appaltatore (ed eventale subappaltatore) che si esaurisce nel momento in cui viene richiesta e dimostrata la correttezza e regolarità contributiva ai fini inps, inail e cassa edile di chi al fine svolge il lavoro, pena la sospensione del corrispettivo pattuito, per quanto riguarda il lavoro a nero l'utilizzo di tesserini di riconoscimento o di registro di cantiere. se una volta che il committente ha richiesto quanto sopra e visionato il tutto, si riscontra che nel cantiere vi sono persone non regolarmente assunte e se questo non era possibile essere accertato da parte del committente questi che responsabiiltà puo' avere?
 
D

Diego Prandini

Ospite
Assolutamente d'accordo con te Saura, l'importante è che il committente abbia richiesto (ed ottenuto) idonea documentazione a comprovare l'esistenza del rapporto di lavoro e la regolarità della posizione retributiva e contributiva.
 
A

alberto.

Ospite
scusa però a me non sembra, o forse mi son perso la circolare che introduce quest'obbligo, che tale responsabilità sia già in vigore..

Le disposizioni in tema di responsabilità dell'appaltatore si applicano, successivamente all’adozione di un apposito D.M. da emanare entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto che stabilisca la documentazione attestante l’assolvimento degli adempimenti a carico del subappaltatore (versamento ritenute fiscali e contributi previdenziali e assicurativi dei lavoratori dipendenti), in relazione ai contratti di appalto e subappalto di opere, forniture e servizi conclusi da soggetti che stipulano i predetti contratti nell’ambito di attività rilevanti ai fini IVA, con esclusione dei committenti non esercenti attività commerciale.

magari nel frattempo è stato fatto sto dm, o è intervenuta una circolare con forza di legge che ha introdotto l'obbligo, e me la son persa :)))


ciao
 
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