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Iva su servizi ad uso promiscuo

flipflop

Utente
Buonasera a tutti. Vi sottopongo il mio quesito. Un professionista usa l'abitazione anche come sede dell'attività professionale (uso promiscuo). Per quanto riguarda i costi delle utenze (in particolare luce e telefono fisso) come deve comportarsi?:frusty2: E' esatto agire come segue: per le IIDD detrae il 50% del costo e per l'IVA detrae il 50% dell'imposta? Esempio: fattura telefono con imponibile 100 ed iva 21, posso portare in detrazione dal reddito 50 e dall'iva a debito 10,5???:confused: Oppure può solo detrarre dal reddito 60,50 (50% del costo al lordo di iva)?? Spero di essere stato chiaro e ringrazio chiunque vorrà fornirmi un chiarimento. Buon lavoro :play_ball:
 
secondo me puoi detrarre come costo ai fini del reddito 60,50 anche se sulle spese telefoniche potresti avere l'ulteriore abbattimento dell'80% sull'importo di 60,5.
ciao
 

flipflop

Utente
Ringrazio giuseppepiantino per la risposta, ma ti chiedo (e mi rivolgo ad ogni altro uomo di buona volontà :whistle:) se è possibile fornirmi la normativa in merito, sia ai fini delle IIDD ma, in particolare, in merito alla non detraibilità ai fini IVA. Buon lavoro a tutti. :play_ball:
 
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