Iva su ri.be. insolute

[Luciescu]

Salve gente,
innanzi tutto faccio un saluto alla platea (sono un nuovo membro) ed auguro a tutti un buon 2018.

Passo al problema (dubbio) he ho. In pratica una società fattura ad un suo cliente, delle commissioni bancarie che sono state addebitate per suo conto. In questo caso la fattura va fatta con Iva o senza ai sensi dell'art. 15 DPR 633/72 ?

 

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credo che vada addebitata senza iva
ciao

 

[Luciescu]

credo che vada addebitata senza iva
ciao

Ho qsto dubbio per il semplice motivo che sulla normativa iva ho letto che le attività bancarie complementari vanno ivate. Un esempio sono le spese di incasso. Credo che le spese x insoluti nn rientrano tra le attività complementari. Su qsto puoi darmi un consiglio? Grazie

 

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io ho risposto in funzione del tuo dire" tu hai citato l'art. 15" e questo significa che l'addebito riguarda spese effettuate in nome e per conto quindi senza iva
viceversa credo che se esse siano spese che non abbiano queste caratteristiche vanno ivate
ciao

 

[Luciescu]

io ho risposto in funzione del tuo dire" tu hai citato l'art. 15" e questo significa che l'addebito riguarda spese effettuate in nome e per conto quindi senza iva
viceversa credo che se esse siano spese che non abbiano queste caratteristiche vanno ivate
ciao

Io avevo il dubbio se fatturare con IVA o senza ai sensi dell'articolo. 15. Infatti ho iniziato la conversione con qsto dubbio. A qsto punto ti pongo (sempre cortesemente) un'altra domanda, cioè se gli addebiti per ri.be. insolute o assegni impagati rientrano tra le spese effettuate in nome e per conto di terzi. Grazie.

 

[[email protected]]

non mi pare che tali fattispecie possano rientrare nella casistica dell'art. 15; infatti esse sono spese per conto terzi, ma non in nome
ciao

 

[Luciescu]

non mi pare che tali fattispecie possano rientrare nella casistica dell'art. 15; infatti esse sono spese per conto terzi, ma non in nome
ciao

Grazie mille per le risposte. Buon lavoro !

 

[gianni1968]

Io avevo il dubbio se fatturare con IVA o senza ai sensi dell'articolo. 15. Infatti ho iniziato la conversione con qsto dubbio. A qsto punto ti pongo (sempre cortesemente) un'altra domanda, cioè se gli addebiti per ri.be. insolute o assegni impagati rientrano tra le spese effettuate in nome e per conto di terzi. Grazie.

Ciao Luciescu/Giuseppe, Vi segnalo questa discussione datata ma credo sempre valida
https://www.fiscoetasse.com/forum/threads/spese-insoluti.17048/
SPESE INSOLUTI - VANNO CON IVA
INTERESSI DI MORA - ESCLUSI ART. 15 C.1 DPR 633/1972
Ciao - Gianni

 

[Luciescu]

Ciao Luciescu/Giuseppe, Vi segnalo questa discussione datata ma credo sempre valida
https://www.fiscoetasse.com/forum/threads/spese-insoluti.17048/
SPESE INSOLUTI - VANNO CON IVA
INTERESSI DI MORA - ESCLUSI ART. 15 C.1 DPR 633/1972
Ciao - Gianni

Buongiorno Gianni
quindi le penali che le banche addebitano sul c/c nel caso in cui l'assegno risulti insoluto (10% di norma) ... vanno viste come spese bancarie o come una "multa" quindi va fatturata senza iva??? In qualsiasi caso la normativa su citata, ci porta ad usare l'art. 15 in casi rari, in quanto questo articolo lo si può usare solo se le spese sono documentate ed effettuate in nome e per conto della controparte. Come dovrei comportarmi?

 

[gianni1968]

Buongiorno Gianni
quindi le penali che le banche addebitano sul c/c nel caso in cui l'assegno risulti insoluto (10% di norma) ... vanno viste come spese bancarie o come una "multa" quindi va fatturata senza iva??? In qualsiasi caso la normativa su citata, ci porta ad usare l'art. 15 in casi rari, in quanto questo articolo lo si può usare solo se le spese sono documentate ed effettuate in nome e per conto della controparte. Come dovrei comportarmi?

Ciao Luciescu, la penale del 10% applicata sugli assegni impagati sono essenzialmente degli interessi di mora - essi sono esclusi da iva ex articoli 15 comma 1 dpr 633/72.
Leggi questo articolo, a mio avviso molto ben fatto:
https://www.commercialistatelematic...lla-penale-sugli-assegni-senza-provvista.html

Ti evidenzio la parte di tuo interesse:

"per completezza, si ricorda che, ai fini dell’applicazione dell’IVA, le penali e gli interessi moratori costituiscono operazioni escluse dall’IVA ai sensi dell’art. 15, comma 1, n. 1), del DPR n. 633/1972, per le quali non sussiste l’obbligo di emettere fattura, la quale, tuttavia, potrà essere emessa a richiesta del traente per la documentazione del costo (anche se, nella maggior parte dei casi, le maggiori somme risultano comunque documentate dalle contabili bancarie emesse al perfezionamento dell’operazione). "

Spero d'esserti stato di aiuto.
Ciao - Gianni