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Iva per ristrutturazione e manutenzione straordinaria

u008608

Utente
Ho acquistato un alloggio adiacente a quello gia' di mia proprieta' (donazione dei genitori), fruendo dell'agevolazione prima casa .ho inoltrato al comune una scia per i lavori di ristrutturazione e accorpamento delle due unita' immobiliari ( man. Straordinaria) comunicando contestualmente l'inagibilita' ai fini tasi per l'immobile acquistato fino al termine dei lavori.
I lavori consistono nella demolizione di tramezzi interni, con rifacimento di alcuni muri di tramezzo e nuove porte interne, demolizione di pavimenti, rivestimenti e vecchi impianti ;sostituzione totale degli infissi esterni,rifacimento totale dei 2 bagni in locali diversi da quelli esistenti.
Ho stipulato un contratto con la ditta edile che comprende tutti i lavori in muratura (demolizione , nuovi tramezzi, intonaci, montaggio nuovi pavimenti e rivestimenti per tutte e due gli appartamenti, compresi i materiali (colla,cemento, ecc) , rilasciando dichiarazione per l'applicazione dell'iva al 10%.pagamento con bonifico con causale "ristrutturazione.
Gli infissi esterni li ho acquistati presso un rivenditore che ha provveduto anche al montaggio degli stessi, fatturando il costo degli infissi (euro 19.000,00), con il 22% di iva e applicando l'iva al 10% solo sulla m.opera (euro 1.000,00).su questo ho qualche dubbio: Considerato l'accorpamento e quindi la man.ne straordinaria non avrebbe potuto apllicare l'iva al 10% anche sugli infissi?).
Ho acquistato direttamente tutti i materiali per il totale rifacimento degli impianti elettrici e idraulici (materiali d'impianto e sanitari con iva al 10% , accessori bagno iva al 22%)avendo in famiglia persone capaci di rifare gli impianti: Il solo montaggio dei sanitari in uno alla modifica della linea metano compresi i materiali e' stata eseguita da professionista con rilascio di conformita' e fattura con iva al 10%.
L'acquisto dei pavimenti e rivestimenti bagni fatta a mia cura con iva al 22%( anche su questo ho il dubbio che si sarebbe potuto applicare l'iva al 10% per l'accorpamento dei 2 alloggi e per aver provveduto a coibentare la soletta prima dell'impianto dei nuovi pavimenti con ovvia ulteriore riqualificazione energetica).
Ho acquistato nuovi mobili, pagati con bonifico e/o carta di credito per i quali nel limite dei 10.000,00 euro fruiro' del "bonus mobili".
Le chiedo se ho operato correttamente o c'e' qualche comportamento non corretto nelle fatturazioni dei materiali e/o delle prestazioni di servizi. Ringrazio anticipatamente.
 
Ho acquistato un alloggio adiacente a quello gia' di mia proprieta' (donazione dei genitori), fruendo dell'agevolazione prima casa .ho inoltrato al comune una scia per i lavori di ristrutturazione e accorpamento delle due unita' immobiliari ( man. Straordinaria) comunicando contestualmente l'inagibilita' ai fini tasi per l'immobile acquistato fino al termine dei lavori.
I lavori consistono nella demolizione di tramezzi interni, con rifacimento di alcuni muri di tramezzo e nuove porte interne, demolizione di pavimenti, rivestimenti e vecchi impianti ;sostituzione totale degli infissi esterni,rifacimento totale dei 2 bagni in locali diversi da quelli esistenti.
Ho stipulato un contratto con la ditta edile che comprende tutti i lavori in muratura (demolizione , nuovi tramezzi, intonaci, montaggio nuovi pavimenti e rivestimenti per tutte e due gli appartamenti, compresi i materiali (colla,cemento, ecc) , rilasciando dichiarazione per l'applicazione dell'iva al 10%.pagamento con bonifico con causale "ristrutturazione.
Gli infissi esterni li ho acquistati presso un rivenditore che ha provveduto anche al montaggio degli stessi, fatturando il costo degli infissi (euro 19.000,00), con il 22% di iva e applicando l'iva al 10% solo sulla m.opera (euro 1.000,00).su questo ho qualche dubbio: Considerato l'accorpamento e quindi la man.ne straordinaria non avrebbe potuto apllicare l'iva al 10% anche sugli infissi?).
Ho acquistato direttamente tutti i materiali per il totale rifacimento degli impianti elettrici e idraulici (materiali d'impianto e sanitari con iva al 10% , accessori bagno iva al 22%)avendo in famiglia persone capaci di rifare gli impianti: Il solo montaggio dei sanitari in uno alla modifica della linea metano compresi i materiali e' stata eseguita da professionista con rilascio di conformita' e fattura con iva al 10%.
L'acquisto dei pavimenti e rivestimenti bagni fatta a mia cura con iva al 22%( anche su questo ho il dubbio che si sarebbe potuto applicare l'iva al 10% per l'accorpamento dei 2 alloggi e per aver provveduto a coibentare la soletta prima dell'impianto dei nuovi pavimenti con ovvia ulteriore riqualificazione energetica).
Ho acquistato nuovi mobili, pagati con bonifico e/o carta di credito per i quali nel limite dei 10.000,00 euro fruiro' del "bonus mobili".
Le chiedo se ho operato correttamente o c'e' qualche comportamento non corretto nelle fatturazioni dei materiali e/o delle prestazioni di servizi. Ringrazio anticipatamente.
Buongiorno u008608 poni un quesito abbastanza corposo, provo a rispondere: in termini iva il discorso cambia se parliamo di manutenzione straordinaria anzichè ristrutturazione - qui pertanto devi verificare bene con l'ausilio di un tecnico competente la natura dei lavori che stai facendo.

MANUTENZIONE STRAORDINARIA:
FORNITURA: IVA 22% a prescindere che siano materie prime o prodotti finiti
FORNITURA C/POSA IN OPERA: IVA 10% sia le materie prime che i prodotti finiti - tra i prodotti finiti occhio a quelli "significativi" (infissi - sanitari) in questo caso l'importo dei prodotti ha iva al 10% fino al limite di importo della manodopera (da evidenziare in fattura).

RISTRUTTURAZIONE:
FORNITURA: IVA 22% sia per materie prime che per prodotti finiti;
FORNITURA C/POSA MATERIE PRIME: IVA 22%;
FORNITURA C/POSA PRODOTTI FINITI: IVA 10% a patto che i prodotti finiti non perdano la loro individualità fisica - ad esempio un WC fornito e posato avrà iva al 10% in quanto tale rimane sia nel negozio del fornitore sia a casa del cliente; il parquet/battiscopa, perde la propria individualità fisica (da elementi in legno c/o il negozio, diventano pavimento a casa del cliente) e pertanto scontano l'aliquota ordinaria al 22%.

Ciao - Gianni
 

u008608

Utente
Ti ringrazio per la celere risposta.
Vorrei chiederti una conferma: Nel caso della Manutenzione straordinaria, la fornitura delle materie prime e prodotti finiti con IVA al 10% si intende anche per i materiali utilizzati per l'impianto idrico (tubi,raccordi,gomiti,tubi per scarichi ecc) e impianto elettrico ( tubi,fili,centraline,interruttori, prese, ecc) che poi io ho provveduto a montare o solo se io li acquisto e un artigiano mi fattura solo la posa in opera.
 
Ti ringrazio per la celere risposta.
Vorrei chiederti una conferma: Nel caso della Manutenzione straordinaria, la fornitura delle materie prime e prodotti finiti con IVA al 10% si intende anche per i materiali utilizzati per l'impianto idrico (tubi,raccordi,gomiti,tubi per scarichi ecc) e impianto elettrico ( tubi,fili,centraline,interruttori, prese, ecc) che poi io ho provveduto a montare o solo se io li acquisto e un artigiano mi fattura solo la posa in opera.
Buongiorno a te: la fonte normativa dovrebbe essere la Legge 488 del 23/12/1999 comma 7: essa mira a premiare gli interventi ove la manodopera è voce consistente. Pertanto la sola fornitura (a prescindere che il materiale lo compri tu o altro soggetto) di materie prime e/o prodotti finiti va con iva ordinaria.
Ciao - Gianni
 

u008608

Utente
Buongiorno a te: la fonte normativa dovrebbe essere la Legge 488 del 23/12/1999 comma 7: essa mira a premiare gli interventi ove la manodopera è voce consistente. Pertanto la sola fornitura (a prescindere che il materiale lo compri tu o altro soggetto) di materie prime e/o prodotti finiti va con iva ordinaria.
Ciao - Gianni
Grazie mille.
 
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