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Italiano all'estero e prestazione occasionale

Mau47

Utente
Una S.r.l. dovrebbe liquidare ad un privato cittadino italiano da tempo residente in Romania alcune migliaia di Euro come compenso per segnalazioni commerciali svolte occasionalmente su lavori andati a buon fine con l'estero.
Che validità amministrativa-contabile-fiscale avrebbe una sua ricevuta rilasciataci per prestazione occasionale con indirizzo rumeno?????
Quali obblighi comporterebbe se l'importo che immagino da assoggettare a ritenuta risultasse superiore ai 5.000,00 Euro tenuto conto della residenza
all'estero????
Grazie.
 
Riferimento: Italiano all'estero e prestazione occasionale

Una S.r.l. dovrebbe liquidare ad un privato cittadino italiano da tempo residente in Romania alcune migliaia di Euro come compenso per segnalazioni commerciali svolte occasionalmente su lavori andati a buon fine con l'estero.
Che validità amministrativa-contabile-fiscale avrebbe una sua ricevuta rilasciataci per prestazione occasionale con indirizzo rumeno?????
Quali obblighi comporterebbe se l'importo che immagino da assoggettare a ritenuta risultasse superiore ai 5.000,00 Euro tenuto conto della residenza
all'estero????
Grazie.
ciao,
è proprio il mio stesso caso.. tu come hai risolto? Io vivo in Irlanda. La mia idea è di pagare le tasse in italia (ricevuta d'acconto) con indirizzo Irlandese. Non sono sicuro se farmi pagare sul conto irlandese o italiano.
vivo più di 180 in irlanda quindi sarei soggetto al regime fiscale irlandese.

grazie anticip
max
 

Karl8

Utente
Riferimento: Italiano all'estero e prestazione occasionale

Una S.r.l. dovrebbe liquidare ad un privato cittadino italiano da tempo residente in Romania alcune migliaia di Euro come compenso per segnalazioni commerciali svolte occasionalmente su lavori andati a buon fine con l'estero.
Che validità amministrativa-contabile-fiscale avrebbe una sua ricevuta rilasciataci per prestazione occasionale con indirizzo rumeno?????
Quali obblighi comporterebbe se l'importo che immagino da assoggettare a ritenuta risultasse superiore ai 5.000,00 Euro tenuto conto della residenza
all'estero????
Grazie.
Se risiede all'estero e se il lavoro è fatto all'estero, la società italiana potrebbe non applicare la ritenuta d'acconto se il collaboratore dichiara che intende assoggettare il reddito a imposta del suo paese e presenta una documentazione rilasciata da autorità fiscale del posto in cui figura che è soggetto d'imposta nel suo paese.
Altrimenti ritenuta al 30%.
Manterrei il riferimento dei 5000 per qualificare la prestazione come occasionale.
 
Riferimento: Italiano all'estero e prestazione occasionale

Se risiede all'estero e se il lavoro è fatto all'estero, la società italiana potrebbe non applicare la ritenuta d'acconto se il collaboratore dichiara che intende assoggettare il reddito a imposta del suo paese e presenta una documentazione rilasciata da autorità fiscale del posto in cui figura che è soggetto d'imposta nel suo paese.
Altrimenti ritenuta al 30%.
Manterrei il riferimento dei 5000 per qualificare la prestazione come occasionale.
ok per la prima parte: per evitare tutto ciò penso di farla applicare in Italia.
Ma perché 30% e non 20 come solito?
o il solito è cambiato?

grazie per la risposta
 
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