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ISEE: come uscire da ISEE genitori (che non contribuiscono in alcun modo a spese universitarie)

vzzdrd

Utente
Buongiorno a tutti,

Sono E., 24 anni, sono uno studente universitario che sta per concludere la propria laurea magistrale. Avrei bisogno di una 'mano', o meglio, di un consiglio. Dopo un'esperienza di studi all'estero abbastanza lunga (autonomamente finanziata), sono tornato in Italia per concludere il mio percorso accademico e nel frattempo lavorare (classico lavoro 16h che mi permetta di concludere gli studi e mettere via qualcosa). L'obiettivo era stare a casa di un genitore (brutto da dire, ma quasi come un inquilino), lavorare per tenere via soldi per un master e concludere il mio percorso accademico. La mia situazione familiare è però abbastanza complessa. Sono attualmente residente a casa di un genitore ma diciamo che, sono quasi del tutto autonomo a livello di spese (spese universitarie e non sono a carico mio). A livello di tasse universitarie, nessuno dei due genitori ( divorziati) contribuisce e, a causa di isee, mi trovo a pagare tasse molto alte, nonostante siano a carico esclusivamente mio e non ci sia alcun contributo da parte dei genitori. Questo problema dell'ISEE non si riflette solamente sulle tasse universitarie, ma anche sulle varie opportunità di studi che mi vengono offerte. Molti master, o anche semplici corsi extracurricolari, grazie al mio curriculum e ai miei meriti accademici, mi permetterebbero di poterli frequentare quasi o a titolo gratuito. Purtroppo, a causa dell'ISEE, vengo inserito in una categoria di 'benessere' che non mi appartiene. Dal 2022, a mia insaputa, sono diventato figlio non fiscalmente a carico. Ho provato a cercare su internet ma non riesco a capire cosa effettivamente implicherebbe questa cosa nei miei confronti (non ho né alcun aiuto né interessamento da parte dei genitori alle mie effettive conseguenze). A livello di ISEE, l'essere non fiscalmente a carico, implicherebbe qualcosa? Porterebbe ad un risparmio effettivo delle tasse universitarie e ad un abbassamento dell'ISEE? Per calcolare le nuove tasse, devo inserire lo stesso ISEE del mio genitore? O o significa che devo fare il mio ISEE? (Questa è stata la risposta del genitore ma, da come leggo su internet, mi sembra che non sia effettivamente così). L'unico modo per abbassare l'ISEE è effettivamente cambiare residenza o ci sono altre modalità prima che abbandoni l'abitazione che condivido? (Attualmente ripeto, nonostante sia una situazione complessa, a livello di studi e lavorativo, sarebbe davvero problematico abbandonarla). Grazie per l'aiuto. Perdonatemi l'ignoranza.
 

STUDIOCEL

Utente
Per avere iseu a se devi essere residente in altra abitazione (non di proprietà della famiglia) da almeno 2 anni rispetto a quando fai la dsu, e nei due anni precedenti a quello di presentazione della DSU, devi aver prodotto redditi da lavoro dipendente o assimilati, fiscalmente dichiarati, non inferiori a 6.500 euro...
...tutto il resto avanza e a nulla conta il dire che i genitori non contribuisco...per quello devi vedertela con loro
 

vzzdrd

Utente
Per avere iseu a se devi essere residente in altra abitazione (non di proprietà della famiglia) da almeno 2 anni rispetto a quando fai la dsu, e nei due anni precedenti a quello di presentazione della DSU, devi aver prodotto redditi da lavoro dipendente o assimilati, fiscalmente dichiarati, non inferiori a 6.500 euro...
...tutto il resto avanza e a nulla conta il dire che i genitori non contribuisco...per quello devi vedertela con loro

Okay, grazie mille per il riscontro. Mentre per l'ISEE 'tradizionale', è possibile fare altro? O è una situazione simile ad ISEU?
 
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