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intermediario assicurativo

anubi2000

Utente
Buona sera ho una domanda da porvi. Un cliente deve assumere degli intermediari assicurativi mi chiedeva come procedere.
Da quanto so poichè dovrebbero essere iscritti alla sez. E del Rui dovrebbero aprire p. iva iscriziona alla camera di commercio e quindi contributi inps ogni 4 mesi. Mi chiedeva il caso se tali soggetti fossero contribuenti minimi. Stessa prassi fattura senza ritenuta acconto e percentuale del 5% sulle tasse.
Domanda per quanto riguarda le spese di vitto e alloggio e per la macchina e tuttoquello che rigurada la macchina come comportarsi?
Il cliente mi diceva inoltre che l'intermediario non fa a loro nessuna fattura ma solo una ricevuta di prestazione occasionale a fine anno che e quindi non iscrizione all'inps come commerciaante ma solo il pagamento del 22%.
L'unica cosa che ho detto al cliente è che se lui è obbligato ad aprire p. iva non lo isciveremmo alla camera di commercio e visto che effettua ricevuta di prestazione occasionale a fine anno rilevarlo come contribuente minimo e far pagare l'inps per il 22% (anche se non ha senso chi ha p. iva deve fare fattura non ricevuta prestazione occasionale)
Aiutatemi vi prego.
 

Luigia

Amministratore
che confusione!!!! un agente è reddito di impresa e va iscritto all'Iva e alla Camera di Commercio.
In questo caso di puo' scegliere se ci sono gli altri requisiti il regime dei minimi-vantaggio.
Conseguenza di tale situazione contributi Inps sezione commercianti.
Se invece il reddito è occasionale..... e l'occasionalità richiede oltre che la soglia inferiore a 5000 anche la mancanza di abitualità.... niente iva, niente contributi, niente camera di commercio..... perchè appunto il reddito è occasionale!!!!
 

anubi2000

Utente
Si ma purtroppo da quest'anno hanno l'obbligo di p IVA. Il caso l'ho risolto così: iscrizione cciaa IVA e gestione separata INPS contento il cliente contenti tutti grazie e buona giornata.
 
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