Chiedo per una persona di famiglia che ha una partita IVA da circa due anni e un fatturato non particolarmente importante, circa 6000 euro all'anno. E' un'attività iniziale che spero si incrementi. Però quest'anno ha avuto un bambino e, essendo in regola con tutti i contributi INPS, contava di essere nel diritto di percepire un'indennità per i cinque mesi previsti. Non si aspettava tanto, visto che aveva letto che le sarebbe spettato solo l'80% dell'importo dichiarato nell'anno precedente, relativo naturalmente ai cinque mesi. Ma così non è stato e si è vista accreditare circa 300 euro complessivi. Purtroppo il periodo di covid non aiuta alla possibilità di recarsi presso gli uffici INPS per parlare con qualcuno, né è facile chiedere ai patronati, anche per difficoltà dovute alla recente maternità. Quello che si vorrebbe capire è come si spiega questa cifra? E' legata in qualche modo al reddito percepito o ai contributi versati? Se si calcola il reddito dell'anno precedente, calcolando l'80% si sarebbe arrivati a circa 1500 euro. Visto che sono stati dati 300, qual è il calcolo fatto? Si precisa che il figlio è nato a giugno. Il lavoro, che è nel turismo, per motivi di covid, praticamente non è stato proprio svolto fin da gennaio. Il reddito del 2019 è di circa 6000 euro. Qualcuno può dare un aiuto per capire? Grazie.