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indebito utilizzo del credito di imposta previsto dall’art. 7 della L. 388/2000

indian

Utente
L'Agenzia delle Entrate ha riscontrato un indebito utilizzo del credito di imposta previsto dall’art. 7 della L. 388/2000 per le nuove assunzioni ad una Società (s.r.l.).
La situazione della Società è la seguente:
- numero di lavoratori in forza al 07.07.2002: 3
- media di riferimento (01.10.1999 – 30.09.2000): 0
- differenza rilevante: 3
- neo assunti agevolabili al 07.07.2002: 3
- misura massima (ex D.L: n° 209/2002): 3
- dimissioni lavoratore agevolabile in data 15.10.2002: - 1
- assunzione di n° 2 nuovi lavoratori “agevolabili” in data 05.02.2003: 2
- numero di lavoratori in forza al 28.02.2003: 4
- media di riferimento (01.10.1999 – 30.09.2000): 0
- differenza rilevante: 4
- neo assunti agevolabili al 28.02.2003: 4
- incremento occupazionale rilevante: 4

Alla data del 28.02.2003, dunque, era riscontrabile la seguente situazione, mantenuta immutata sino al 23.12.2003:
I. Lavoratori “agevolabili” che generano credito d’imposta in forma automatica: 3
II. Lavoratori “agevolabili” che generano credito d’imposta, nei nuovi importi, fruibile previa presentazione ed approvazione istanza: 1

Il 30.09.2003 è stata effettuata la verifica annua di mantenimento del livello occupazionale:
A) forza lavoro complessiva mediamente occupata nell’annualità 01/10/02–30/09/02: 3,34
B) forza lavoro complessiva mediamente occupata nel periodo di riferimento 01.10.1999– 30.09.2000: 0
A > B NON DECADENZA DALL’AGEVOLAZIONE.

Stante tutto quanto precede, e nel pieno rispetto dell’art. 63 della legge Finanziaria per il 2003 (L. 27.12.2002 n° 289), nonché dei chiarimenti resi nella Circolare n° 11/E del 13.02.2003 Agenzia delle Entrate, ritengo che:

il credito di imposta maturato con riferimento agli incrementi occupazionali realizzati sino al 31.12.2003 da parte del contribuente avrebbe dovuto essere riconosciuto automaticamente e negli importi originariamente previsti dall’art. 7 commi 1 e 10 della Legge 388/2000, relativamente alle nuove assunzioni effettuate entro il limite massimo rilevato al 7 luglio 2002.
Dunque i neoassunti agevolabili (art. 7 co. 1 e co. 10), che generano credito d’imposta in forma automatica, nel periodo febbraio – novembre 2003 è pari a 3 (tre) unità.
Secondo l'Agenzia delle Entrate, invece, generano credito d’imposta in forma automatica, nel periodo febbraio – novembre 2003 soltanto 2 (due) unità.
Chi ha Ragione?
Secondo Voi devo presentare ricorso in Commissione Tributaria?

Spero di essere stato chiaro, Vi ringrazio per l'aiuto
 

Contabile

Utente
Riferimento: indebito utilizzo del credito di imposta previsto dall’art. 7 della L. 3

Buongiorno.
Dati alla mano recati presso l'Agenzia delle Entrate di competenza.Trova il funzionario/a "intelligente" e sedendoti accanto ad esso/a risolvi il problema in men che non si dica. Con molta probabilità, come accaduto a diversi miei clienti (li segue una collega che si occupa di lavoro), il controllo automatizzato dei quadri RU non tiene conto di alcune specifiche dettate dalle circolari e dalle istruzioni di compilazione del modello unico in merito ai crediti di imposta (compreso quello delle assunzioni).
Con una "mezzora" di lavoro e divinterscambio di informazioni tra il funzionario e la collega le pratiche sono state sistemate con le cartelle sgravate o con l'annullamento degli avvisi bonari che erano stati notificati.
 

indian

Utente
Riferimento: indebito utilizzo del credito di imposta previsto dall’art. 7 della L. 3

Prima di tutto Ti ringrazio per avermi risposto, ma la situazione è un pò più complessa.
Mi spiego: è stato fatto da parte dell'Agenzia un accertamento nella sede della Società in cui riscontravano un indebito utilizzo del credito di imposta, a fronte del quale è giunto un atto di pagamento. La società in autotutela ha cercato di far presenti le proprie ragioni ma inutilmente. E' stato poi presentato ricorso alla commissione tributaria provinciale... stesso risultato.

Alcuni giorni fa la società mi contatta sottoponendomi il problema e secondo me ci sono i presupposti per presentare ricorso in Commissione tributaria regionale.

Che ne pensi? Grazie.
 
Riferimento: indebito utilizzo del credito di imposta previsto dall’art. 7 della L. 3

Ritengo che per poterti rispondere occorerebbe visonare l'incartamento. ma se indebito nella realtà c'è stato.....
 
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