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IMU

pippobia

Utente
Buonasera,
ho ricevuto un accertamento IMU per l'anno 2016 in cui mi viene richiesto di pagare l'imu.
Ho acquistato l'appartamento come prima casa in data 16/05/16 e comunicata con istanza telematica la CILA per la manutenzione straordinaria della stessa in data 25/05/16. I lavori sono terminati in data 27/07/16, come da mail inviata al comune, ed ho provveduto a prendere la residenza nella suddetta casa il giorno successivo in data 28/07/16.
Dovevo davvero pagare l'imu in questo periodo in cui sono stato proprietario ma non residente anche se erano in corso dei lavori di ristrutturazione della stessa?
grazie anticipatamente per le risposte
 

STUDIOCEL

Utente
se non vi sono norme particolari deliberate dal comune per i casi come il tuo, devi pagare...
potresti chiedere almeno la riduzione del 50% del tipo immobili inagibili, ma bisogna vedere se il comune la concede per questi casi e anche se retroattiva...
 

Andrea84

Utente
buongiorno scusate spero qualcuno possa aiutarmi,
io e mia moglie siamo in regime di condivisione dei beni e siamo proprietari al 50% ciascuno della nostra abitazione principale. Al momento siamo entrambi residenti in questa abitazione e ovviamente non paghiamo imu. Poichè mia moglie avrebbe l'esigenza di acquistare uno studio di psicoterapia ed esercitare la sua professione all'interno, vorremmo acquistare un secondo appartamento nello stesso comune. La premessa è che abbiamo saputo che per poter esercitare la professione di psicoterapeuta è necessario che l'appartamento sia accatastato come A10 oppure che sia un A2/A3/A4 purchè se ne faccia di esso un uso promiscuo. Ovviamente per un discorso economico e di disponibilità escluderei l'opzione A10, ma mi concentrerei sull'acquisto di un appartamento accatastato come A2/A3/A4. A questo punto però per esercitare in regime di uso promiscuo, come anticipato sopra, sarebbe necessario che lei spostasse la sua residenza al nuovo appartamento. Fatta questa lunga premessa (per la quale chiedo comunque di correggermi qualora avessi scritto qualche inesattezza), La mia domanda è: se lei sposta la residenza al nuovo appartamento, mi confermate che possiamo decidere di pagare l'imu esclusivamente sull'abitazione con rendita catastale inferiore? (che in questo caso corrisponderebbe proprio al suo futuro studio, dato che sarebbe di pochi mq rispetto invece alla nostra attuale principale abitazione). grazie molte. un saluto.
 

STUDIOCEL

Utente
se non sposta residenza
tu Imu su seconda casa
lei Imu su seconda casa

se sposta residenza
tu Imu su seconda casa
lei Imu su prima e seconda casa..
 

STUDIOCEL

Utente
...non capisco il senso di questo esempio, la tua domanda si riferisce a residenze nello stesso comune ... e comunque con residenza in comuni diversi addirittura sarebbe peggio, nessuna detrazione per tutti e due i coniugi..
 

Andrea84

Utente
Se legge bene l articolo, è presente un inciso in cui è precisato che coniugi con residenza diversa nello stesso comune hanno l esenzione imu di un appartamento a differenza invece di coniugi con residenza diversa in comuni diversi....questo concetto è presente in rete anche su altri siti...
 
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