Si considera abitazione principale quella in cui il contribuente o i suoi familiari (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado) dimorano abitualmente, ai fini imu è richiesta dimora e residenza. Ai fini irpef invece è sufficiente che il tuo nucleo risieda nell'immobile perché sia abitazione principale, se hai più immobili solo uno può essere abitazione principale.
Per cui immobile non locato (tenuto a disposizione) dove non risiedi e non dimori è sicuramente assoggettato ad imu, se l'immobile è nello stesso comune in cui hai anche l'abitazione principale oltre all'imu, concorre alla formazione del reddito imponibile irpef e addizioniali, per il 50%