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Impianto di illuminazione

R

roberta

Ospite
Come classifichereste la realizzazione di un impianto di illuminazione in un negozio ai fini della determinazione fiscale delle quote di ammortamento?
 
SE IL NEGOZIO E' IN AFFITTO IMPUTALO AD ONERE PLURIENNALE E PUOI AMMORTIZZARLO IN MASSIMO 5 ANNI OPPURE PER LA DURATA DEL CONTRATTO DI AFFITTO. SE INVECE IL NEGOZIO E' TUO IMPUTALO A MACCHINARI ED IMPIANTO E VEDI LE QUOTE DI AMMORTAMENTO NEL GRUPPO IN CUI FA PARTE LA TUA ATTIVITA'.
CIAO CIAO
 
SE IL NEGOZIO E' IN AFFITTO IMPUTALO AD ONERE PLURIENNALE E PUOI AMMORTIZZARLO IN MASSIMO 5 ANNI OPPURE PER LA DURATA DEL CONTRATTO DI AFFITTO. SE INVECE IL NEGOZIO E' TUO IMPUTALO A MACCHINARI ED IMPIANTO E VEDI LE QUOTE DI AMMORTAMENTO NEL GRUPPO IN CUI FA PARTE LA TUA ATTIVITA'.
CIAO CIAO
 
io non sarei tanto d'accordo sull'imputazione a macchinari ed impianti, in quanto quelli elettrici previsti per categoria son quelli per presa e distribuzione/produzione di corrente elettrica...per esempio quelli fatti per poter collegare i macchinari operatori, ..
cioè, ci andrei cauto...
 
L'impianto elettrico l'ho sempre considerato
componente del costo di un fabbricato.
Se si tratta di un rifacimento, manutenzione ordinaria, perchè non mi andrebbe a modificare la capacità ne la durata del cespite.
Nel caso di locale in affitto ok Oneri pluriennali. Di solito ho aperto un conto:
Lavori su immobili locati. Mi pare però di aver preso sempre (è lo ritengo corretto)come riferimento il periodo contrattuale di affitto ai fini dello storno al conto economico.
Ciao
 
Preciso, nel caso di affitto divido il costo per il numero di esercizi che mi rimangono fino alla scadenza contrattuale.
Ciao
 
dipende da cosa intende la relatrice del quesito... se ha dovuto rifare l'impianto illuminazione esistente o meno... se ha rifatto le linee... se ha installato delle plafoniere...

se fosse una ristrutturazione di un impianto elettrico esistente e sull'immobile condotto in locazione occorre analizzare il contratto di locazione.
Le spese di manutenzione straordinaria son a carico del locatore proprietario dell'immobile.
se nel contratto dette spese son poste a carico del conduttore, allora la detraibilità sia iva che costi è concessa (sentenze a proposito sono: cassazione 6.07.01 9195, CTC 2689 19/5/98, RM 5/10/88 461413)
nel silenzio del contratto sia iva che costo è indeducibile.

fiscalmente vale l'art. 74.3 dpr 917/86 cc. 2426/5 e pc n. 16 e 24.
in parole povere, se il contratto di locazione pone a carico tuo dette spese allora le puoi detrarre come altre immobilizzazioni immateriali nel limite della quota imputabile a ciascun esercizio tenendo conto del probabile rinnovo del contratto stesso oppure come costi di impianto e ampliamento in 5 anni.

il fisco ritiene valide queste scelte solo se il contratto dice apertamente che dette spese son state poste a carico tuo, altrimenti non son deducibili.

ciao..
 
...per aggiungere, se i costi per migliorie o spese incrementative su beni di terzi hanno autonoma funzionalità, sono immobilizzazioni materiali.

se la relatrice del quesito ha installato un autonomo impianto di illuminazione che niente ha a che vedere con l'impianto elettrico del locale se non per attingervi corrente, questo va ammortizzato in base alla durata utile dello stesso...

ciao....
 
Calma ragazzi, si tratta solo di quattro plafoniere algene con relativo trasformatore che verrano rimosse in caso che chiuda il negozio.
 
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