P
Paolo
Ospite
<HTML>Vorrei proporVi il seguente quesito:
4 professionisti, ognuno con propria attività, hanno acquistato nel febbraio 2002 un immobile di nuova costruzione e pertanto mai utilizzato, accatastato in categoria A/10 con 8 vani più servizi e lo hanno adibito, suddividendo i vari vani, ognuno a proprio ufficio, in modo da poter usufruire ognuno per la propria quota di possesso della agevolazione prevista dalla Legge Tremonti.
I professionisti in comune accordo decidono di affittare una parte dell'immobile (n.3 vani)ad una società di servizi, continuando a svolgere ognuno la propria attività nei restanti vani.
E'possibile effettuare una simile operazione senza correre il rischio di vedersi revocare l'agevolazione prevista dalla Legge Tremonti?
Ricordo che la revoca dell'agevolazione è prevista nell'ipotesi di cessione o destinazione ad uso personale dei beni immobili entro il 5° anno successivo all'acquisto.
Che cosa ne pensate???</HTML>
4 professionisti, ognuno con propria attività, hanno acquistato nel febbraio 2002 un immobile di nuova costruzione e pertanto mai utilizzato, accatastato in categoria A/10 con 8 vani più servizi e lo hanno adibito, suddividendo i vari vani, ognuno a proprio ufficio, in modo da poter usufruire ognuno per la propria quota di possesso della agevolazione prevista dalla Legge Tremonti.
I professionisti in comune accordo decidono di affittare una parte dell'immobile (n.3 vani)ad una società di servizi, continuando a svolgere ognuno la propria attività nei restanti vani.
E'possibile effettuare una simile operazione senza correre il rischio di vedersi revocare l'agevolazione prevista dalla Legge Tremonti?
Ricordo che la revoca dell'agevolazione è prevista nell'ipotesi di cessione o destinazione ad uso personale dei beni immobili entro il 5° anno successivo all'acquisto.
Che cosa ne pensate???</HTML>