Come bisogna regolarsi per il rimborso forfettario?
Le indennità di trasferta sono escluse dall'imponibile fino all'importo di euro 46,48 al giorno, elevate a euro 77,47 per le trasferte all'estero.
La quota di indennità che non concorre a formare il reddito non subisce alcuna riduzione in relazione alla durata della trasferta e, pertanto, anche nell'ipotesi di trasferta inferiore a 24 ore o, più in generale, di trasferta che per la sua durata non comporti alcun pernottamento fuori sede, la quota di franchigia esente resta la medesima.
Fino qui tutto chiaro !
I rimborsi analitici delle spese di viaggio, anche sotto forma di indennità chilometrica, e di trasporto non concorrono comunque a formare il reddito quando le spese stesse siano rimborsate sulla base di idonea documentazione, mentre restano assoggettati a tassazione tutti i rimborsi di spesa, anche se analiticamente documentati, corrisposti in aggiunta all'indennità di trasferta.
I rimborsi analitici non sono forfetari. Avete voluto fare un paragone?
L'ultima parte non la capisco per nulla. Che rimborsi spese possono essere corrisposti in agiunta all'indennità di trasferta? Prima di tutto che tipo di indennità: forfetaria o piè di lista (analitica)?
Al fine , a me interessa se posso dare rimborsi sepese: rimborsi kilometrici + rimborso forfetario ( oppure 1/3 o 2/3 del r.f 46.48€) L'amministratore fa lunghi viggi e 46.48 non copre neanche 30% delle spese con la macchina In più non può andare di farsi la fattura con tutti dettagli richiesti quando va a mangiare con direttori di grandi aziende o di banche
Grazie
Le indennità di trasferta sono escluse dall'imponibile fino all'importo di euro 46,48 al giorno, elevate a euro 77,47 per le trasferte all'estero.
La quota di indennità che non concorre a formare il reddito non subisce alcuna riduzione in relazione alla durata della trasferta e, pertanto, anche nell'ipotesi di trasferta inferiore a 24 ore o, più in generale, di trasferta che per la sua durata non comporti alcun pernottamento fuori sede, la quota di franchigia esente resta la medesima.
Fino qui tutto chiaro !
I rimborsi analitici delle spese di viaggio, anche sotto forma di indennità chilometrica, e di trasporto non concorrono comunque a formare il reddito quando le spese stesse siano rimborsate sulla base di idonea documentazione, mentre restano assoggettati a tassazione tutti i rimborsi di spesa, anche se analiticamente documentati, corrisposti in aggiunta all'indennità di trasferta.
I rimborsi analitici non sono forfetari. Avete voluto fare un paragone?
L'ultima parte non la capisco per nulla. Che rimborsi spese possono essere corrisposti in agiunta all'indennità di trasferta? Prima di tutto che tipo di indennità: forfetaria o piè di lista (analitica)?
Al fine , a me interessa se posso dare rimborsi sepese: rimborsi kilometrici + rimborso forfetario ( oppure 1/3 o 2/3 del r.f 46.48€) L'amministratore fa lunghi viggi e 46.48 non copre neanche 30% delle spese con la macchina In più non può andare di farsi la fattura con tutti dettagli richiesti quando va a mangiare con direttori di grandi aziende o di banche
Grazie