Idennità di Trasferta e Rimborso Trasferimento

[Maurizio70]

Allora, il datore di lavoro ha due alternative: ho riconosce la diaria ovvero il rimborso c.d. a piè di lista;

la diaria è pari al doppio della quota giornaliera della retribuzione, ridotta di 1/3 nella fattispecie ( senza pernottamento) + le spese di viaggio;

se anziché la diaria corrisponde il rimborso a piè di lista, dovrà comprendere anche le spese di viaggio.

Per quanto sopra, ritengo che la diaria non è applicata in modo corretto.


In allegato, il richiamo alle aziende relativo alla disciplina dell' indennità di trasferta da parte della Confcommercio nazionale.

Saluti

Buongiorno Domenico.
Intanto grazie per queste interessanti delucidazioni.
Vorrei capire però dove sta il "guadagno" o meglio l'incentivo del lavoratore a fare la trasferta considerato che pur stando lontano da casa durante la notte ed essendo quindi nella cosidetta disagiata sede, percepisce sempre lo stesso stipendio dato che il datore diblavoro nel 95% dei casi rimborsa il pie di lista.... e basta! Non riconoscendo il non meno del doppio dello stipendio perché... troppo oneroso. Inoltre andrebbe precisato che le parti esenti dalla tassazione (15 30 o 45 euro) non sono l'ammontare della diaria ma solo la parte che non viene tassata. Se prendo 100 euro al giorno mi dovrebbero dare 200 euro extra di cui 15, 30 o 45 euro non verrà tassata a seconda dei rimborsi che ricevo (vitto, alloggio o entrambi) ed i restanti 185, 170 o 155 verranno tassate....ma me le devono dare!

È chiaro quindi che se il datore di lavoro può scegliere, sceglie sempre il rimborso a piè di lista delle pure spese sostenute dal lavoratore (e spesso con un tetto limite) che comunque dovrebbe pagare, senza però corrispondere nulla in più al lavoratore che per l'azienda è stato lontano da casa, moglie,figli ecc. per uno o più giorni con ovvi disagi.
Non andrebbe quantomeno corretta questa possibilità di pagare o meno il disagio causato al dipendente?

 

[domenico]

Salve Maurizio, condivido sia il ragionamento e con le conclusioni espresse, ma questo è.

Saluti

 

[Osvaldo Ripullo]

Ma a prescindere il rimborso a piè di lista ,che poi appunto sarebbe di fatto un metodo di RIMBORSO ANALITICO, in quanto devono essere presenti tutte le voci per poter poi essere rimborsate.. io vorrei sapere come (stando all'articolo 51 del TUIR è possibile usufruire solo ed esclusivamente di DIARIA o c.d. METODO FORFETTARIO?? senza dover scendere nello specifico delle singole voci delle spese che invece necessita il "piè di lista"..
Qualcuno sà con certezza come fare?