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formazione da libero professionista

freeworld

Utente
Buongiorno,
sono un Ing. Libero professionista iscritto regolarmente all'albo degli Ingegneri e con P.IVA. Sto cercando disperatamente riferimenti in merito ma non ho trovato nulla.
Avrei la volonta' di organizzare dei corsi in cui da relatore/docente, spiego l'utilizzo di alcuni software liberi, non a pagamento, che i colleghi utilizzano per la professione.

La cosa che volevo chiedere sono:
lo posso fare? e rilasciare una fattura con Corso di formazione........oppure devo inserire "Consulenza su....."
Posso rilasciare un Attestato di partecipazione?
Per me sarebbe un buon modo per "guadagnarmi da vivere" in quanto non ho trovato altro per il momento.
Grazie
 

luis2000

Utente
freeworld, concordo con quanto indicato da giuseppepiantino e confermo che i corsi che vorresti organizzare non sono soggetti ad una specifica normativa (gestione ed
organizzazione). Per lo svolgimento di tali attività non occorrono requisiti particolari né autorizzazioni né il possesso di particolari requisiti personali. Ti consiglio comunque, ma sono certo che è già tua intenzione, di stipulare una sorta di contratto con il quale regolare termini e condizioni dei corsi.
 

freeworld

Utente
Grazie delle Vostre risposte come prima cosa.
Per quanto riguarda il contratto mi sono fatto consigliare da un avvocato, una specie di "scheda di iscrizione" in cui sono inseriti tutti i termini.
Mi chiedevo una cosa però, esistono in tutta Italia, migliaia di entri/centri che devono essere accreditati dalla Regione e devono avere precisi requisiti (locali a norma, pc ecc.) quindi io la libero professionista non rientro in questa casistica?

Inoltre io vorrei mettere in vendita online del materiale didattico (manuali/dispense) in quanti molti me lo chiedono. Penso che questo lo posso ancora piu' tranquillamente fare a questo punto.
 
ritengo di aver compreso che i corsi che intendi realizzare sono liberi e i corsisti dovranno pagare.
i centri autorizzati sono anche quelli dove si richiede il contributo regionale per sostenere i corsi dal punto di vista economico. puoi verificare i regolamenti della tua regione in materia.
ciao
 

freeworld

Utente
ritengo di aver compreso che i corsi che intendi realizzare sono liberi e i corsisti dovranno pagare.
i centri autorizzati sono anche quelli dove si richiede il contributo regionale per sostenere i corsi dal punto di vista economico. puoi verificare i regolamenti della tua regione in materia.
ciao
A me non interessa avere contributi regionali, ma fare tutto da me. Mi trovo una sala multimediale, preparo il materiale come slide esercitazioni ecc. e faccio questo evento/corso.
Se posso fare questo per me sarebbe ottimo in quanto e' un ambito in cui tra i miei colleghi c'e' pochissima conoscenza e molto interesse.
Per quanto riguarda il codice ATECO della P.IVa penso che posso lasciare quello relativo ad ingegneria oppure devo modificare qualcosa?
 

freeworld

Utente
Dimenticavo..in fondo a me interessa essere apposto dal punto di vista fiscale, che sia tutto ok da quel punto di vista, per non avere in futuro rogne con Agenzia delle entrate ecc..e che non mi arrivino sanzioni. Dal punto di vista del CNI al massimo mi segnalano all'Ordine di appartenenza.
Grazie
 

freeworld

Utente
Dimenticavo..in fondo a me interessa essere apposto dal punto di vista fiscale, che sia tutto ok da quel punto di vista, per non avere in futuro rogne con Agenzia delle entrate ecc..e che non mi arrivino sanzioni. Dal punto di vista del CNI al massimo mi segnalano all'Ordine di appartenenza.
Grazie
Mi preoccuperebbe quello che scrivo in fattura in quanto la formazione e' detraibile al 50% in sede di Unico, quindi a tutti i partecipanti devo inserire "corso di formazione" o "corso di aggiornamento". Questa e' la cosa che temo di piu'. Comunque conosco societa' di Ingegneria che organizzano corsi di formazione sulle stesse cose e mi chiedevo: non è che per fare corsi devo essere una societa'?
Scusate tutte queste mie domande ma sono un tipo che prima di fare una cosa voglio essere sicuro di poterla fare al 100% .
Grazie
 
ritengo, come ti ho già scritto in precedenza. tu puoi tranquillamente farlo.
non ho compreso il discorso della deduzione al 50% atteso che dovrebbe essere una circostanza che a te non interessa.
relativamente al codice Ateco, puoi anche aggiungerlo al tuo codice attuale.
Tieni presente che se aggiungi un codice di attività d'impresa dovrai tenere due contabilità in quanto i regimi, lavoratore autonomo e impresa, sono differenti
ciao
 

freeworld

Utente
ritengo, come ti ho già scritto in precedenza. tu puoi tranquillamente farlo.
non ho compreso il discorso della deduzione al 50% atteso che dovrebbe essere una circostanza che a te non interessa.
relativamente al codice Ateco, puoi anche aggiungerlo al tuo codice attuale.
Tieni presente che se aggiungi un codice di attività d'impresa dovrai tenere due contabilità in quanto i regimi, lavoratore autonomo e impresa, sono differenti
ciao
Il discorso del 50% è riferito a chi partecipa al mio corso, in quanto se non erro, chi partecipa a dei corsi di formazione puo' detrarre la spesa per la meta'.
Tutto ruota attorno alla parola "formazione". C'e' chi mi ha detto che non posso usare questa parola in fattura, ma devo inserire consulenza in merito al software........ Non vorrei che se non ci fosse questo termine non possa detrarlo in sede di Unico.
Grazie
 
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