Salve, dopo anni di convivenza, la settimana scorsa mi sono sposato, per la prima volta, con la mia compagna, divorziata con due figli maggiorenni. Anni fa ho fatto testamento nominando lei erede e in caso anche di sua morte anche i figli. Da qualche tempo i rapporti con uno dei due figli sono interrotti del tutto per cui vorrei escluderlo da ogni mia eredità. Ora da sposato, in caso di mia morte i due figli di mia moglie sono esclusi dell'eredità? In caso invece di morte di mia moglie, i suoi figli sono eredi oppure oppure no? La mia domanda e': come fare per escludere il figlio con il quale non ho più rapporti?
-
Per rimanere aggiornato sulle novità dello Sport Abbonati a FISCOSPORT -con prova gratuita di 30 giorni
Per le novità sulla Riforma dello Sport abbiamo preparato i seguenti webinar:
Ti consigliamo inoltre:
- Pacchetto di 2 eBook dedicati alle novità sul lavoro sportivo e a tutti gli altri aspetti della Riforma, acquistabili anche singolarmente in formato ebook:
Figli primo letto
- Creatore Discussione Gramar
- Data di Inizio
catia71
Utente
Cioè i figli sono di tua moglie ma non tuoi? giusto? non fanno parte del tuo asse ereditario..a meno che per l'appunto non lo stabilisci per testamento. Con il testamento puoi destinare liberamente in generale un 1/3 del tuo patrimonio perché sempre generalmente i 2/3 spettano agli eredi legittimi, moglie, figli tuoi, e in assenza di figli anche gli altri discendenti come i nipoti, ma anche i genitori, i fratelli. Ad esempio in presenza di solo coniuge e senza figli, la quota destinabile è 1/2. I figli di tua moglie non fanno parte del tuo asse ereditario, ed anche la quota eventualmente destinata per testamento potrebbe essere contestata dagli eredi legittimi qualora non rispetti le quote legittime. Credo solo la quota eventualmente ereditata da tua moglie, alla sua morte entra nel suo asse ereditario a cui parteciperebbero i figli essendo suoi discendenti. Questa la mia opinione. Credo che escluderlo invece dall'asse di tua moglie non sia proprio possibile almeno di casi particolari che sono dettati dalla legge.
Nel testamento che ho fatto in epoca precedente al mio recente matrimonio, ho nominato la allora mia compagna, ora moglie, erede dei miei beni e in caso di morte anche di lei, beneficiari i suoi figli. Ora devo revocare quel testamento x escludere il figlio dalla successione in caso di mia morte. Se ho ben capito quindi, non essendo miei eredi i figli, finche io sono in vita, posso al limite vendere cio' che mi rimane e lasciare solo la casa in cui viviamo. Un ultima domanda: la casa, comprata nel 1999, è mia di nuda proprietà e di mia moglie come usufruttuaria. Posso fin da ora destinarla oppure donarla al nipotino di mia moglie? Grazie