Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

fatture dichiarazione di intento

M

mirco

Ospite
<HTML>Sono un artigiano che fattura ad un cliente senza iva in quanto ad inizio anno mi ha presentato la dichiarazione d'intento per l'esonero. Vorrei sapere se oltre al registro specifico che tengo io personalmente per annotare bolle e fatture di questo tipo, il consulente che registra la contabilità e quindi tali fatture nel registro vendite, devo far avere altre cose. Inoltre nelle fatture senza iva metto la marca da bollo da lire 2.500, ma nelle fatture dove emetto regolarmente anche l'iva devo ugualmente mettere la marca da bollo?
Aiutatemi. Grazie</HTML>
 
I

ila

Ospite
<HTML>le fatture con imponibile soggetto ad Iva non necessitano di marca da bollo.
nel registro non devi annotare "bolle e fatture" ma la dichiarazione d'intento che trasmette il cliente, annotandole in ordine cronologico per data di ricevimento delle stesse.</HTML>
 
G

giovanni

Ospite
<HTML>E' opportuno indicare sulle tue fatture gli estremi della dichiarazione d'intenti emessa dal cliente e quelli della tua registrazione sull'apposito registro. Ad esempio:
Vostra dichiarazione d'intenti N° 1 del 02.01.2001
Nostra registrazione N° 1 del 04.01.2001</HTML>
 
E

Elisa

Ospite
<HTML>Aggiungo che la marca da bollo è obbligatoria sulle fatture senza applicazione dell'IVA se il totale supera le L.150.000.

Per quanto riguarda l'esenzione al cliente per la dichiarazione di intento attenzione: scade al 31/12/2001, quindi se il cliente non provvederà tempestivamente a rilasciarne una nuova per l'anno 2002 le fatture a partire dal 01.01.2002 andranno emesse con IVA</HTML>
 
Alto