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Fattura ricevuta tramite sdi

Buonasera,
scusate il disturbo, ricevo tramite SDI, delle fatture elettroniche da un fornitore che fattura con partita iva italiana e indica la sua sede secondaria in Italia.
Nella sua fattura, nelle note viene indicato che tale impresa è inscritta presso la camera di commercio olandase.
Ricevo la fattura con l'indicazione dell'imponibile e della relativa iva.
Ho sempre registrato queste fatture come semplice acquisto italiano con iva detraibile.
Adesso mi viene un dubbio è giusto registrare la fatture in questo modo, dato che viene indicato l'importo dell'iva o sarebbe corretto registrare la fattura con il meccanismo del reverse charge?
Grazie per l'aiuto.
 

AFK

Utente
Poiché parli di "succursale italiana" si tratta di una "stabile organizzazione" che è a tutti gli effetti da trattare come un soggetto nazionale, quindi si procede nel modo "solito".
 
Loro scrivono "sede secondaria italiana" anche se la denominazione dell'azienda è olandese, ma come si fa a capire quando un'azienda ha una stabile organizzazione?
grazie
 

AFK

Utente
Sede corrisponde a stabile organizzazione.
Modo solito intendo va trattato come un fornitore italiano (Iva, detrazione, fatturazione elettronica)
 
Ok grazie mille, allora registro normalmente senza reverse charge.
Ma invece perchè Amazon invia fattura elettronica e addebita l'iva se non ha una sede fisica in Italia?
 

AFK

Utente
Sì invece, ha diverse sedi e società in Italia. Una registrata proprio come Amazon EU Sarl
Se guardi la fattura di Amazon, trovi in alto, in un campo apposito, dopo l'intestazione, la dicitura "Stabile Organizzazione" e a seguire l'indirizzo.
Questo ai sensi dell'articolo 21 del DPR 633/72, che dispone che nelle fatture debba essere indicata “l’ubicazione della stabile organizzazione [italiana] per i soggetti non residenti”.
Quindi la cessione di un bene mobile che si trova in Italia da parte della stabile organizzazione italiana del soggetto non residente a favore di un altro soggetto italiano comporta l'obbligo di emissione della fattura con applicazione dell'IVA (se il bene resta in Italia) con rivalsa dell'imposta nei confronti dell'acquirente ai sensi dell'art. 17c1 dpr 633/72.
Per completezza, queste fatture non vanno inserite nell'esterometro.
Ti ritrovi con i dati forniti dal tuo fornitore?
 
Ultima modifica:
Nella fattura elettronica del fornitore trova solo la sua denominazione olandese e l'indicazione della sede secondaria italiana ma non la dicitura "stabile organizzazione".
Però fattura con applicazione dell'iva.
Queste fatture non vanno nell'esterometro perchè il fornitore è codificato come italiano avendo la partita iva e i dati italiani. Il mio dubbio riguardava la possibile detrazione dell'iva oppure di dover registrare la fattura attraverso il meccanismo del reverse charge e quindi registrare sia l'iva acquisti che l'iva vendite.
 

Rocco

Utente
Nella fattura elettronica del fornitore trova solo la sua denominazione olandese e l'indicazione della sede secondaria italiana ma non la dicitura "stabile organizzazione".
Però fattura con applicazione dell'iva.
Queste fatture non vanno nell'esterometro perchè il fornitore è codificato come italiano avendo la partita iva e i dati italiani. Il mio dubbio riguardava la possibile detrazione dell'iva oppure di dover registrare la fattura attraverso il meccanismo del reverse charge e quindi registrare sia l'iva acquisti che l'iva vendite.
Se la fattura è emessa dalla stabile organizzazione è giusto che venga fatturata con IVA. No reverse charge.
Saluti.
 
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