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Fattura di acconto e saldo esportazione beni paesi extra-ue in esenzione IVA

Un consulente fiscale mi ha indicato la seguente procedura che si discosta da quanto finora scritto

  • al momento dell’incasso di ciascun acconto deve essere emessa e, successivamente, registrata la relativa fattura, con la dicitura “operazione non imponibile” e con l’eventuale riferimento all’art. 8, comma 1, del D.P.R. n. 633/1972;
  • al momento del trasporto/spedizione all’estero dei beni cui si riferiscono gli acconti deve essere emessa una fattura riepilogativa – senza l’addebito di alcun corrispettivo qualora il prezzo pattuito sia stato già integralmente versato in precedenza, ovvero con l’addebito del solo conguaglio (saldo) nel caso contrario – anch’essa non assoggettata a IVA, recante l’indicazione del prezzo complessivamente pattuito, nonché degli estremi, anche di registrazione, di tutte le fatture già emesse in relazione all’incasso degli acconti.
La fattura riepilogativa deve essere annotata, comunque, ai sensi del citato art. 23 del D.P.R. n. 633/1972 e concorre alla determinazione del volume d’affari limitatamente all’eventuale saldo del corrispettivo,
Buongiorno a tutti: il mese scorso ho spedito merce in Canada per la prima volta - lo spedizioniere mi ha indicato la medesima procedura. Al momento dalla Dogana nessuna notizia (la merce arriverà a destinazione tra agosto/settembre...).
Buon week-end, Gianni
 

Chiara85

Utente
Buon Pomeriggio a tutti,
mi ricollego alla vs. discussione per richiedere supporto in quanto sicuramente molto più esperti di me nelle procedure d'esportazione.

Per una prossima prima esportazione EXTRA-CEE con resa FCA (trasporto curato dal cliente) quali sono gli adempimenti doganali che dovrò sostenere in qualità di esportatore ex art 8 c.1 lett. b? Se l'esportazione è prevista a dicembre è necessario che sin da subito mi attivi per qualche richiesta/procedura burocratica necessaria?
Purtroppo è la prima volta che affronto tale casistica..

Ringrazio sin da subito chi potrà aiutarmi

Chiara
 
credo che se tu ti riferisca all'art. 8 c.1 lettera b l'esportazione debba risultare da una vidimazione apposta dall'ufficio doganale su un esemplare della fattura;
in altri termini è necessario dimostrare con tale vidimazione che la merce sia effettivamente uscita dal territorio italiano.
ciao
 

Rocco

Utente
credo che se tu ti riferisca all'art. 8 c.1 lettera b l'esportazione debba risultare da una vidimazione apposta dall'ufficio doganale su un esemplare della fattura;
in altri termini è necessario dimostrare con tale vidimazione che la merce sia effettivamente uscita dal territorio italiano.
ciao
Giuseppe ormai l'uscita della merce dal territorio comunitario la si verifica mediante l'inserimento del MRN presente sulla bolletta doganale nell'apposita sezione del sito di ADM.
Ciao.
 

Rocco

Utente
Giuseppe ormai le operazioni doganali vengono effettuate mediante flussi elettronici, rileva il MRN presente sulla bolletta doganale per le esportazioni. Lo inserisci nel sito di ADM, ti stampi la notifica e sei a posto. Nessuno ti può contestare la non imponibilità dell'operazione.
Saluti.
 

Chiara85

Utente
Scusate non riesco a seguirvi.. paese esportazione UA
Quali sono gli step da seguire? Tra i vari documenti richiesti poi si parla anche di certificato di circolazione EUR1
 
Scusate non riesco a seguirvi.. paese esportazione UA
Quali sono gli step da seguire? Tra i vari documenti richiesti poi si parla anche di certificato di circolazione EUR1
Buongiorno a tutti: premesso che anch'io non ho ben chiaro il paese di esportazione, posso anzitutto consigliare di rivolgersi ad uno spedizioniere - lui sicuramente meglio di tutti noi potrà elencare i vari passaggi da attuare per essere in regola.
Per le spedizioni extra-UE che ho seguito in passato, ho emesso ddt/ft accompagnatoria in almeno 5 esemplari - sul documento deve essere evidenziato:
- termini consegna
- peso lordo
- peso netto
- codice doganale (nomenclatura)
Devi compilare e allegare al DDT/fattura una packing list col numero colli e relative dimensioni/peso (coincidente con quello esposto in fattura/DDT) + devi rendere la dichiarazione che i beni esportati non rientrano nella "convenzione di Washington" non sono beni a duplice uso, non sono aggetto di tortura e simili...
A memoria mi sembra ci sia tutto.
Ciao - Gianni
 
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