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Fabbricato a 20 anni dalla morte del cointestatario

Buonasera,
20 anni fa morì mio fratello che aveva una quota di immobile in comproprietà con altri fratelli.
Moglie e figlia visto i debiti non accettavano l eredità, la sua quota tra l altro era già ipotecata.
Noi fratelli, non formalizzavamo alcuna rinuncia.
Ora però avremmo bisogno di vendere il fabbricato come possiamo fare? Sono passati 20 anni e sappiamo solo che nel 2020 l ipoteca è stata tolta in quanto la cartella esattoriale dovrebbe essere stata rottamata.
Come procedere per acquisire la quota del fratello defunto in modo da poter vendere finalmente l immobile?
Grazie mille.
 
No, moglie e figlia del de cuius non hanno fatto la successione in quanto hanno formalizzato la rinunzia dopo pochi mesi dalla morte.
Fratelli e sorelle non hanno fatto successione nè formalizzato la rinuncia all eredità.
Dalla morte sono trascorsi 20 anni.
 

Camillo75

Utente
Purtroppo però il vostro diritto di accettare si è prescritto, essendo decorsi più di dieci anni dall'apertura della successione.
Dunque, l'eredità si è devoluta allo Stato (che potrebbe non saperlo). Quando andrete però dal notaio, rileverà questo aspetto e avviserà l'acquirente, col rischio di bloccare tutto. Con l'accordo dell'acquirente potete provare a vendere comunque l'intero, previa presentazione della dichiarazione di successione.
 
Purtroppo però il vostro diritto di accettare si è prescritto, essendo decorsi più di dieci anni dall'apertura della successione.
Dunque, l'eredità si è devoluta allo Stato (che potrebbe non saperlo). Quando andrete però dal notaio, rileverà questo aspetto e avviserà l'acquirente, col rischio di bloccare tutto. Con l'accordo dell'acquirente potete provare a vendere comunque l'intero, previa presentazione della dichiarazione di successione.
Difatti noi non vogliamo accettare, ma solo acquistare la quota x vendere.
 

Camillo75

Utente
Il curatore dell'eredità giacente, se è a questo a cui ti riferisci, serve quando non si sa chi sarà l'erede. Qui si sa che è lo Stato perché nel decennio non ha accettato nessuno. Non credo proprio che il Tribunale sia disposto a nominarne uno. Prova, se pensi di riuscire.
La prescrizione comunque va eccepita e i debiti si sarebbero prescritti.
A mio parere o vendete le vostre quote e basta o vi assumete il rischio che qualcuno si affacci, anche a distanza di anni, e vi chieda soldi.
 
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