paookkupato
Utente
Salve a tutti,
scrivo qui per chiedere un consiglio su come comportarmi per quanto riguarda quello che potrebbe essere l'errore di 1 o 2 commercialisti.
Non conosco la materia e proverò ad usare i termini corretti e mi scuso nel caso sbagliassi qualcosa.
Il problema è circoscritto al 2013. In quell'anno beneficiai per i primi 11 mesi del regime dei minimi mentre alla fine dello stesso anno costituii una S.n.c.
Per la prima posizione avevo una commercialista che cambiai per un altro commercialista nel momento in cui decisi di fare società.
Oggi, tramite l'Agenzia delle Entrate, ho scoperto che non avrei dovuto fare società perchè così facendo persi le agevolazioni del regime dei minimi.
Le agevolazioni di cui sto parlando sono: il non richedere/non versare l'iva e una tassazione al 5%.
Ora facendo due calcoli, tra iva non versata e tasse, dovrei sborsare circa 12000€.
Nessuno dei 2 professionisti al momento della decisione di costituire società mi ha allertato di questa incompatibilità.
La prima professionista non chiuse la partita iva iniziale, il secondo dice che se la prima l'avesse chiusa nessuno si sarebbe accorto dell'accavallamento mentre l'impiegato dell'Agenzia delle Entrate dice che a prescindere della chiusura io non avrei dovuto fare società per non perdere le agevolazioni.
Cosa fare? Chi ha sbagliato? Chi deve pagare e quanto?
Grazie mille
scrivo qui per chiedere un consiglio su come comportarmi per quanto riguarda quello che potrebbe essere l'errore di 1 o 2 commercialisti.
Non conosco la materia e proverò ad usare i termini corretti e mi scuso nel caso sbagliassi qualcosa.
Il problema è circoscritto al 2013. In quell'anno beneficiai per i primi 11 mesi del regime dei minimi mentre alla fine dello stesso anno costituii una S.n.c.
Per la prima posizione avevo una commercialista che cambiai per un altro commercialista nel momento in cui decisi di fare società.
Oggi, tramite l'Agenzia delle Entrate, ho scoperto che non avrei dovuto fare società perchè così facendo persi le agevolazioni del regime dei minimi.
Le agevolazioni di cui sto parlando sono: il non richedere/non versare l'iva e una tassazione al 5%.
Ora facendo due calcoli, tra iva non versata e tasse, dovrei sborsare circa 12000€.
Nessuno dei 2 professionisti al momento della decisione di costituire società mi ha allertato di questa incompatibilità.
La prima professionista non chiuse la partita iva iniziale, il secondo dice che se la prima l'avesse chiusa nessuno si sarebbe accorto dell'accavallamento mentre l'impiegato dell'Agenzia delle Entrate dice che a prescindere della chiusura io non avrei dovuto fare società per non perdere le agevolazioni.
Cosa fare? Chi ha sbagliato? Chi deve pagare e quanto?
Grazie mille