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errore cespiti

electra84

Utente
Ciao a tutti! oggi ci siamo accorti che il mio commercialista nell'anno 2005 mi ha tolto un cespite che in realtà non andava tolto! mi spiego meglio: a fine 2004 avevo in carico due cespiti simili. Nel 2005 ne ho venduto uno con fattura ma il mio commercialista ha tolto tutte e due i beni non so su quale criterio... per di più nel 2006 ho cambiato commercialista..
esiste un metodo per rimediare??
 

Drackey

Utente
Riferimento: errore cespiti

Non dici se hai una ditta individuale o se sei in società, se sei in contabilità semplificata o ordinaria... nè se i cespiti che hai in carico sono pochi o numerosi. Se non sei obbligata al libro degli inventari, se sei in contabilità semplificata, una strada fai-da-te potrebbe essere quella di rettificare i cespiti nell'anno errato, e ristampare da lì in poi, anno dopo anno, coi valori corretti. Questo non aggiusterebbe i valori eventualmente indicati in dichiarazione (per esempio negli studi di settore o negli INE), però ti metterebbe a posto il libro dei cespiti. (qualcuno inorridirà per questo suggerimento, me lo sento)

Altrimenti, per esempio se sei in ordinaria, potresti ripristinare i valori in bilancio, con un'eventuale sopravvenienza, e rimettere a posto il registro cespiti da quest'anno. Ma il tuo nuovo professionista cosa dice in proposito?
 

electra84

Utente
Riferimento: errore cespiti

Ciao.. scusa non ho specificato hai ragione..cmq ho una contabilità ordinaria per opzione.. il mio commercialista sta lavorando al caso.. però mi piaceva sentire più opinioni..
 

Drackey

Utente
Riferimento: errore cespiti

Se sei in ordinaria penso che la strada con miglior rapporto qualità/prezzo, per così dire, sia reintegrare sul libro cespiti e in bilancio il cespite nell'esercizio 2008. Immagino che, dato il tempo trascorso, potrebbe essere completamente ammortizzato. In questo caso, volendo agire alla buona, un semplice dare/avere tra immobilizzazioni e fondo ammortamento potrebbe essere sufficiente per il bilancio.
Molto dipende anche dai valori di cui si sta discutendo.
In sostanza si dovrebbe annullare la scrittura con cui il cespite è stato dismesso, e da lì procedere a calcolare eventuali ulteriori quote di ammortamento, portarle a sopravvenienze indeducibili, per portare il cespite alla posizione attuale.
Ok, io, almeno, farei così. :D
 
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