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Edilzia in tilt, se la Regione non paga!

Gio.

Utente
Siamo alle solite.-
I lavori sono stati fatti, ma i soldi da parte del committenteancora non si vedono:una situazione che, nella realta' di tutti i giorni,sarebbe insostenibile (per il committente),ma la regola non vale quando chi ha commissionato i lavori e' un ente pubblico-un Comune-una Provincia o una Comunita' montana che a sua volta aspetta i soldi dalla Regione.-
I contanti non ci sono.
E anche i costruttori aspettano, ma la loro pazienza non e' infinita.
L'ultimo tavolo di confronto tenuto ieri in Regione ha evidenziato:
le difficolta' di avanzamento dei pagamenti,cantieri chiusi e portafoglio ancora vuoto,pero'!
E se sei un'azienda dalle spalle forti,puoi per un certo periodo anche permetterti di fare da "banca" all'ente pubblico che deve pagarti,anticipando di tasca tua i soldi dei costi.Ma se gia' sei un'impresa dalle dimensioni ridotte,allora rischi di trovarti ad un passo dal baratro.-
In alcuni casi interviene anche il Patto di stabilita', a rallentare il meccanismo dei pagamenti. Ci sono Comuni, che proprio per rimanere all'interno dei vincoli del Patto non possono pagarti per mesi. Ma il problema vero e' che,nel frattempo, noi costruttori su quel pagamento in attesa ci paghiamo gia' le tasse,visto che sono calcolate e richieste sulla competenza e non sulla cassa.Una situazione che,in edilizia, e' terribile da sostenere.
Alcuni pagamenti attesi dalla Regione sono fermi addirittura dall'inizio del 2008Ma ci sono casi che risalgono anche agli anni precedenti.Non e' una situazione da Paese civile.Rischiamo di andare in tilt.E' una piaga che provoca un enorme fastidio e che va assolutamente sanata.
Scusate lo sfogo, ma da queste parti come penso un po' per tutto "il bel Paese", ultimamente il mancato incasso e l'insoluto sta' diventando un po' troppo di casa!.-:cool::confused:
 
S

stefy.gar

Ospite
Riferimento: Edilzia in tilt, se la Regione non paga!

Come sai ci troviamo nella stessa barca... io sto aspettando il pagamento di fatture risalenti addirittura al 2007 da un consorzio che ovviamente aspetta i soldi dalla regione! Lavori iniziati nel novembre 2007 e conclusi a febbraio 2008 non ti dico la cifra ma puoi immaginare... per non parlare delle comunità montane....
è un modus che mette davvero in difficoltà le piccole e medie imprese che si barcamenano tutti i giorni per trovare lavori e non diminuire l'organico... però con gli interessi che ci sono al giorno d'oggi sugli anticipi fatture e le banche che passati i 6 mesi ti chiedono di rientrare...la vita è sempre più DURA!
Sfogo dovuto!!!
Un saluto, buon lavoro...
 

Gio.

Utente
Riferimento: Edilzia in tilt, se la Regione non paga!

Quanto ti capisco, "cara" Stefy, tempi duri,sempre con quell'occhio di riguardo alla gestione e nella speranza che "regga" il portafoglio "commesse acquisite", ma anche qui guerra su piu' fronti!!:D
Ciao e buon lavoro......
 

lella

Utente
Riferimento: Edilzia in tilt, se la Regione non paga!

Non è solo una questione di Regione...
qui l'edilizia è in tilt anche da parte dei committenti privati.
Malgrado le detassazioni fiscali per le ristrutturazioni i normali cittadini non mettono più mano al portafoglio , i lattonieri chiudono, gli edili pure.
Le immobiliari rimangono con gli appartamenti invenduti e con debiti vs.le banche, che a loro volta avevano sovvenzionato ipotecando loro il terreno.
Le aste per pignoramenti sono all'ordine del giorno e giornali locali ne evidenziano la battitura coprendo pagine intere.
Gli autotrasportatori gridano aiuto ..tutto è fermo...
Siamo nel ricco nord est....(!) ma anche ieri al supermercato iper iper della zona, c'erano solo 4 gatti e 3 cani a far la spesa, con borsettine mignon..mentre i carrelli rimangono nei loro posteggi.

E' la dura, durissima realtà....nel Veneto nei primi 6 mesi , le ore di cassa integrazione rispetto al 2007 ( magro assi) sono aumentate di quasi il 47%, e il lavoro a tempo indeterminato lo trova solo il 27% delle persone.
Da uno studio della CCIAA le imprese che hanno chiuso i battenti superano quelle che hanno aperto l'attività ( maggior parte extracomunitari- e commercio ambulante) .

Sono già due anni che evidenzio questa crisi ( sentita forse prima da noi che non in altre zone d'Italia) e da alcuni del forum sono stata tacciata di catastrofismo e di persona lamentosa...forse, vivendola la crisi in maniera diretta e sentita, avevo una visuale più ampia di cosa sarebbe successo...

saluti :(
lella.
 

Drackey

Utente
Riferimento: Edilzia in tilt, se la Regione non paga!

Ma si vede... rispetto all'anno scorso, gli artigiani come idraulici ed elettricisti non battono chiodo! Anche nel "meno ricco" nord ovest... Chi l'anno scorso non riusciva a stare dietro a tutti i committenti, quest'anno gira i pollici...
E sia lode agli hard discount che ci consentono ancora di mettere insieme il pranzo con la cena!
 
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