Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Dubbio imposta previdenziale in fattura con regime forfettario

Buonasera, vorrei un'informazione su una fattura. Chiedo scusa della lunghezza del post e se non dovessi aver inserito il quesito nel forum corretto, ma sono nuovo di questo forum. Sono un libero professionista, lavoro con partita IVA in regime forfettario con la start up al 5% con un contratto di prestazione d'opera.

Nell'emettere una mia prima fattura per un committente ho preso spunto da un collega che fa il mio stesso lavoro e ha la mia stessa mansione. Mi ha fatto vedere una sua fattura dicendo di cambiare solo l'intestazione e il compenso pattuito che, ovviamente, per i primi tempi sarà differente.

Io nella fattura ho inserito nelle voci "X ore x il compenso orario pattuito" + il contributo previdenziale al 4% + i 2 euro della marca da bollo dal momento che la fattura supera i 77,47. Quindi su un compenso pattuito di 1500 euro avrei una fattura di 1562 composta da: 1500 di compenso pattuito + 60 di contributo previdenziale a carico del committente + 2 euro di marca da bollo. Esattamente come avrebbe emesso il mio collega.

Il committente non l'ha accettata asserendo che il 4% e i 2 euro erano a carico mio, quando al mio collega non hanno mai fatto storie per le fatture inviate così. Io prima di emettere fattura in un certo modo mi sono documentato, ho chiesto pareri fiscali a tanti colleghi e sentito un commercialista e mi hanno confermato la correttezza delle informazioni in mio possesso.

Tra le fonti vi cito le seguenti:
Le informazioni in mio possesso sono corrette e dovrei chiedere rivalsa al committente di ciò?

Perché mi sono venuti dei dubbi, dal momento che il mio collega è stato assunto prima di me e non vorrei che vi fosse un tipo di contratto diverso in cui hanno modificato la voce dei compensi. Infatti, nel contratto che ho firmato, alla voce dei compensi vi era scritto "Il compenso lordo omnicomprensivo per il lavoro è pattuito in XX,00 euro per ogni ora di prestazione Y". Successivamente c'è anche questa voce: "Il lavoratore comunicherà al committente la presenza di requisiti relativi alla non applicabilità della ritenuta d'acconto da parte del sostituto d'imposta. In mancanza di ciò, il committente erogherà al lavoratore l'importo al netto della ritenuta d'acconto, versata dal committente in termini di legge". Premetto che non c'è specificato nient'altro di rilevante nel contratto nella voce dei pagamenti. Adesso ho chiesto al mio collega di controllare la voce citata in precedenza sul compenso per vedere se è uguale anche per lui, ma nel frattempo vorrei un vostro parere, non potendo sentire commercialisti visto che siamo a fine settimana e ho bisogno di saperlo subito. Ciao a tutti e grazie mille!
 

STUDIOCEL

Utente
Tu hai diritto alla rivalva del 4% e del bollo, ma non sei obbligato ad applicarla...
Parrebbe che hai accordato con loro xx,00/h tutto compreso...la contesa sta lì, quell'omnicomprensivo di troppo...
 
Grazie StudioCel per la risposta. Pensa te che all'agenzia dell'entrate entrate mi han detto che avevo ragione io e che l'omnicomprensivo includeva solo l'IVA (a cui non sono soggetto) e non il 4% + i 2 euro del bollo che a loro detta è sempre a carico del committente

In altre parole quando c'è di mezzo la parola "omnicomprensivo" devo stare attento perché comprende tutto, quindi compenso pattuito lordo + i contributi previdenziali+ i 2 euro di bollo a mio carico, se non ho capito male.

Grazie della risposta, mi aiuterà a non farmi "fregare" in futuro. Buona giornata e a presto
 
Alto