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Donazione da padre a figlio residente in Spagna

Buongiorno a tutti,
sono nuovo in questo Forum e spero che mi possiate aiutare.

Sono residente in Spagna registrato all'Aire dal 2015 e mio padre vorrebbe fare una donazione (al di sotto dei 100.000€) sul mio conto corrente italiano (anche se si tratta di un conto estero).

Qualcuno mi sa dire se per questo movimento è valida la franchigia fino a 1.000.000€ per la quale non è necessario pagare imposte sulla donazione?

Nel caso mi consigliereste di stipulare un contratto privato o un atto pubblico (lo faremmo solo a fini di successione dato che ho un fratello)? O è sufficiente una causale esplicita nel bonifico?

Grazie mille in anticipo per l'attenzione.
Buona giornata a tutti

Silvio
 

Luigia

Amministratore
La donazione è sempre cosa delicata soprattutto quando ci sono altri fratelli che concorreranno alla successione. Sicuramente si applica la franchigia anche se c'è chi sostiene che ci vuole un atto notarile di donazione.
A proposito ti segnalo un articolo pubblicato su Fisco Oggi, rivista dell'agenzia delle Entrate
http://www.fiscooggi.it/posta/donazione-denaro-tassazione
e un ebook in vendita sul nostro business center
https://www.fiscoetasse.com/Busines...igli-le-regole-della-tassazione-dei-beni.html
 
La donazione è sempre cosa delicata soprattutto quando ci sono altri fratelli che concorreranno alla successione. Sicuramente si applica la franchigia anche se c'è chi sostiene che ci vuole un atto notarile di donazione.
A proposito ti segnalo un articolo pubblicato su Fisco Oggi, rivista dell'agenzia delle Entrate
http://www.fiscooggi.it/posta/donazione-denaro-tassazione
e un ebook in vendita sul nostro business center
https://www.fiscoetasse.com/Busines...igli-le-regole-della-tassazione-dei-beni.html
Grazie mille!
In realtà il fatto della successione non mi preoccupa particolarmente, dato che anche mio fratello aveva ricevuto la stessa quantità in passato (ma non so dire se come prestito o donazione, dovrei verificare...).
Saprebbe dirmi se il fatto di ricevere il denaro su un conto classificato come "estero" può incidere in alcun modo sulla donazione?
 

enzoazz

Utente
Salve sono nuovo del forum, un saluto a tutti.
Mi trovo nelle condizioni di Silvio_ibz (che dato il tempo passato mi chiedo se ha risolto il suo problema) con il desiderio di aiutare la figlia che vive , risiede e lavora a Barcellona da quasi due anni, ad acquistare un appartamentino.
Dovrei quindi trasferire del denaro dall'Italia (conto mio italiano) alla spagna (conto di mia figlia spagnolo).
Pensavo di fare prima una donazione di denaro tramite notaio in Italia e poi trasferire il denaro.
A questo punto però sembrerebbe che mia figlia verrebbe tassata anche in spagna in modo sostanzioso.
Mi sono fermato. Ho cercato conferme e situazioni simili, ma non ho trovato nulla che mi aiutasse a risolvere il dubbio. Che fare? Qualcuno sa se il denaro ricevuto per donazione sarebbe ritassata anche in Spagna? Chi si è trovato nella mia situazione? Come ha risolto?
Grazie a tutti, saluti.
Enzo
 

Grimo

Utente
Salve sono nuovo del forum, un saluto a tutti.
Mi trovo nelle condizioni di Silvio_ibz (che dato il tempo passato mi chiedo se ha risolto il suo problema) con il desiderio di aiutare la figlia che vive , risiede e lavora a Barcellona da quasi due anni, ad acquistare un appartamentino.
Dovrei quindi trasferire del denaro dall'Italia (conto mio italiano) alla spagna (conto di mia figlia spagnolo).
Pensavo di fare prima una donazione di denaro tramite notaio in Italia e poi trasferire il denaro.
A questo punto però sembrerebbe che mia figlia verrebbe tassata anche in spagna in modo sostanzioso.
Mi sono fermato. Ho cercato conferme e situazioni simili, ma non ho trovato nulla che mi aiutasse a risolvere il dubbio. Che fare? Qualcuno sa se il denaro ricevuto per donazione sarebbe ritassata anche in Spagna? Chi si è trovato nella mia situazione? Come ha risolto?
Grazie a tutti, saluti.
Enzo
Salve.
Non so se hai risolto, ma io ho lo stesso identico caso.
Mio figlio vive da anni a Madrid, dove insegna in quella università statale. E' iscritto all'AIRE e la sua residenza fiscale è ovviamente in Spagna.
Dovendo donargli una consistente somma in denaro per l'acquisto di un appartamento, ho chiesto la consulenza di un avvocato italiano, altresì tributarista, che esercita a Madrid.

Non potendo io e mia moglie recarci in Spagna, abbiamo fatto una procura speciale a favore di questo avvocato, munita di apostille, affinchè in nome e per ns conto proceda con detta donazione presso un notaio a Madrid. La legge fiscale spagnola prevede per la donazione di somme di denaro fino a 800mila euro un regime di estremo favore, anche se può variare a seconda delle municipalità dove è residente il donatario. In ogni caso parliamo al massimo di 2/300 euro. Il notaio prende sugli 800 euro.
Un paio di giorni prima dell'atto va eseguito il bonifico sul conto spagnolo del donatario, dandone copia al notaio, il quale la allegherà all'atto stesso..

Conviene seguire la legge per evitare sanzioni di qualsiasi genere, anche da parte dell'Italia.

Un saluto.
 
Salve, sono nuova nel Forum.

Ho una situazione simile ma dall'altro punto di vista!
Siamo una coppia che sta vivendo in Spagna da 1 anno. Iscritti AIRE da aprile 2022.

La madre deve fare una donazione a suo figlio (il mio compagno).
Ma mi stanno dicendo che per fare questa donazione, la madre deve avere un NIE.

La cosa mi sembra assurda dato che a pagare la tassa sulla donazione è chi riceve i soldi (il mio compagno) ed essendo residente in Spagna, lo farà qui in Spagna.

La madre del mio compagno è anziana, cardiopatica e soprattutto non ha NIENTE a che vedere con la Spagna (è italiana, vive in Italia da sempre, ha la pensione là e non ha la minima intenzione a venire in Spagna nemmeno in vacanza). Farla venire qui per farle ottenere un documento che non le serve oppure fare i giri nei consolati con procure e altre cose... Insomma, mi sembra una follia.

Quindi non capisco questa esigenza da parte dell'agenzia delle entrate. Se le tasse verranno pagate dal mio compagno, dovrebbe bastare il suo NIE, che centra la donante?

Ne sapete qualcosa?
Sapete se c'è un modo per evitare questa storia? Siamo in procinto di rinunciare alla donazione, dovuta a tutti questi nodi burocratici che sorgono ogni secondo che passa. Sono 6 mesi che siamo dietro a questa questione e nessun commercialista sa darci una risposta chiara e una soluzione.
 
Ultima modifica:

STUDIOCEL

Utente
Salve, sono nuova nel Forum.

Ho una situazione simile ma dall'altro punto di vista!
Siamo una coppia che sta vivendo in Spagna da 1 anno. Iscritti AIRE da aprile 2022.

La madre deve fare una donazione a suo figlio (il mio compagno).
Ma mi stanno dicendo che per fare questa donazione, la madre deve avere un NIE.

La cosa mi sembra assurda dato che a pagare la tassa sulla donazione è chi riceve i soldi (il mio compagno) ed essendo residente in Spagna, lo farà qui in Spagna.

La madre del mio compagno è anziana, cardiopatica e soprattutto non ha NIENTE a che vedere con la Spagna (è italiana, vive in Italia da sempre, ha la pensione là e non ha la minima intenzione a venire in Spagna nemmeno in vacanza). Farla venire qui per farle ottenere un documento che non le serve oppure fare i giri nei consolati con procure e altre cose... Insomma, mi sembra una follia.

Quindi non capisco questa esigenza da parte dell'agenzia delle entrate. Se le tasse verranno pagate dal mio compagno, dovrebbe bastare il suo NIE, che centra la donante?

Ne sapete qualcosa?
Sapete se c'è un modo per evitare questa storia? Siamo in procinto di rinunciare alla donazione, dovuta a tutti questi nodi burocratici che sorgono ogni secondo che passa. Sono 6 mesi che siamo dietro a questa questione e nessun commercialista sa darci una risposta chiara e una soluzione.
devi chiedere alla Spagna, son cose loro
 

Silvy46

Utente
buon giorno anch'io mi sono appena iscritta per capire meglio come si può effettuare una donazione al figlio che vive all'estero

ho una situazione molto simile agli utenti precedenti, cioè vorremmo aiutare il figlio ,figlio unico, ad acquistare un appartamento a Barcellona (Spagna) dove vive e lavora da due anni,è iscritto all'AIRE ed ha la residenza lì

da quello che ho capito fino ad ora occorre passare tramite un notaio ,ma non ho capito se occorre poi trovarne un'altro anche in Spagna ,leggendo l'esperienza di Grimo lui dice che ha dovuto trovare un' avvocato italiano, altresì tributarista ,che lavorasse in Spagna = Madrid , ne mio caso a Barcellona...è strettamente così o è un caso particolare?'

il notaio deve avere particolari competenze o va bene qualunque notaio?...quanto prendono in genere di parcella i notai per questa operazione?..

ieri ho provato a fare una richiesta sul sito di uno studio notarile di Milano ,abitando io in provincia di Mi, e mi hanno sparato una cifra di 2.180 eu

la cifra versata sul conto di mio figlio viene poi tassata anche in Spagna?
vi ringrazio calorosamente
 
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