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domanda ASPI e scelta detrazioni

moaves75

Utente
Saluti a tutti. Vi scrivo per chiedervi chiarimenti circa la scelta del tipo di detrazioni da applicare nell'erogazione dell'ASPI. Questa settimana sono stato licenziato dalla ditta dove ho lavorato negli ultimi 20 anni con contratto commercio a tempo indeterminato. Quindi il giorno dopo sono andato a re-iscrivermi al collocamento dopodiché sono andato al CAF, al quale mi rivolgo di solito per consegnare il mod. 730, per inoltrare domanda per ottenere l'ASPI per i prossimi 8 mesi. Avendo eseguito dei lavori di ristrutturazione nel 2014, per i quali ho diritto al recupero del 50% della spesa in 10 anni, ho richiesto all'addetta di scegliere l'opzione migliore nella scelta delle detrazioni in modo da pagare meno tasse possibili sulle rate dell'ASPI da "conguagliare" eventualmente con il credito derivante dai lavori di ristrutturazione. Quindi l'addetta mi ha compilato la domanda spuntando "non ha diritto ad alcuna detrazione". Alla luce di ciò che ho descritto è stata operata la scelta migliore? Se no, posso correggere questa scelta anche in considerazione che l'ASPI pagata nel 2014 sarà di soli 8 giorni mentre il grosso delle rate sarà riscosso nel 2015?
 
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domenico

Utente
Salve moaves75, nella circostanza lascerei così come è stato comunicato all'Inps ( nessuna detrazione).

Infatti nel caso di nuova occupazione nel corso dell'anno 2015, il relativo reddito verrà sommato alla indennità Aspi percepita, chiedere la doppia detrazione (Inps/Azienda) significa senz'altro andare a debito in sede di conguaglio, in quanto le detrazioni andranno ricalcolate sul totale retribuzione + Aspi.

Saluti domenico
 
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