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DIT 2003

L

LAURA

Ospite
Devo chiudere un bilancio di una società con esercizio solare 1/1 - 31/12 anno 2003 e volevo una conferma sul fatto che anche per quest'anno la DIT si applica secondo i due regimi introdotti dal DL 209/2002.

Inoltre per il calcolo della fiscalità differita e/o anticipata, per l'anno 2004 e seguenti dovrò stimare un'aliquota IRES del 33% in luogo di IRPEG e IRAP 4,25% ?

GRAZIE a tutti coloro che mi risponderanno.
 
G

Graziella

Ospite
Anche io ho il tuo stesso identico problema...per quanto riguarda la Dit sembrerebbe ancora da applicare ciò che dispone la Legge da te citata, per quanto riguarda la fiscalità differita/anticipata, il principio contabile 25 dispone che la quantificazione della sudddetta fiscalità di competenza di ciascun esercizio richiede che si proceda anno per anno a conteggiare le imposte anticipate e/o differite avendo riguardo a quelle che sono le aliquote che si prevede saranno in vigore nei periodi di imposta in cui si avrà il reversal, apportando gli opportuni aggiustamenti qualora si verifichino delle variazioni di tali aliquote da un esercizio all'altro.Qualora fossero previste per gli esercizi futuri aliquote variabii, sarà allora opportuno utilizzare un'aliquota media di quelle attese oppure l'aliquota effettiva prevista per l'ultimo degli esercizi futuri.
E' quindi giusto stimare l'aliquota futura del 33% di Ires, concordo con te.
Graziella.
 
F

Federico

Ospite
Concordo con voi sul fatto che la DIT debba essere applicata ancora nell'anno 2003.

Inoltre vorrei una conferma che un decremento volontario, quale per esempio una distribuzione alla società controllante dell'utile 2002 effettuata nell'anno 2003, rileva per intero quale decremento del capitale investito poichè assumono piena rilevanza i decrementi intervenuti successivamente sl 30.6.2001.

Qualcuno mi può confermare quanto sopra detto?

GRAZIE.
 
G

Graziella

Ospite
Ho letto che in caso di conferimento di denaro da una controllata a una controllante l'operazione di variazione in diminuzione per la controllata vale a decorrere dalla data di inizio dell'esercizio in cui si è verificata la riduzione e come variazione in aumento per la controllante dalla data in cui è eseguito il conferimento.
Cmq chiedo anch'io conferma.
Graziella.
 
L

Laura

Ospite
Io credo che non sia rilevante la distribuzione diretta dell'utile di esercizio non accantonato a riserva poichè non riduce il patrimonio netto.

Quindi nel caso della società controllata che distribuisca l'utile 2002 non sia da considerarsi DECREMENTO rilevante ai fini DIT.

Chiedo però conferma.
GRAZIE
 
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